Al via le domande per APe sociale e lavoratori precoci

Con un ritardo superiore ai 3 mesi sono entrati in vigore il 17 giugno u.s. i decreti attuativi per l’indennità APe Sociale e per la pensione anticipata precoci.

I decreti sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale venerdì 16 giugno e, in contemporanea, l’INPS ha emanato le prime circolari applicative e provveduto ad aprire le procedure telematiche per la certificazione dei requisiti e l’accesso alla prestazione.

Se si ritiene di avere i requisiti per l’accesso ad una di questa prestazioni (lo hai verificato con il nostro test?) è necessario inoltrare apposite domande di certificazione dei requisiti e di richiesta dell’indennità.

La domanda valida è solo quella telematica

L’INPS ha precisato che saranno ritenute valide solo le domande inviate telematicamente dopo l’entrata in vigore del decreto attuativo.

Domande inoltrate in qualsiasi forma prima dell’entrata in vigore dei decreti attuativi non sono valide e non sono prese in considerazione dall’INPS. Chi avesse seguito qualsiasi altra procedura dovrà provvedere ad inviare ora la domanda corretta.

La scadenza

Chi matura i requisiti entro il 31/12/2017 deve inoltrare richiesta di certificazione entro il 15 luglio 2017.

Sarà possibile inoltrare domande anche successivamente – ma non oltre il 30 novembre p.v.- però le domande che perverranno dopo il 15 luglio, verranno prese in considerazione solo se vi saranno risorse economiche sufficienti.

Che documenti portare al Patronato

La documentazione necessaria (in aggiunta al documento di identità ed al proprio codice fiscale) per l’espletamento della pratica varia al variare della categoria cui si appartiene:

Categoria   Documenti necessari  
A) stato di disoccupazione 1) se licenziato: lettera di licenziamento e indicazione data termine della prestazione di disoccupazione;

2) se dimesso per giusta causa: lettera di dimissioni per giusta causa e indicazione data termine della prestazione di disoccupazione;

3) se cessato per risoluzione consensuale: verbale di accordo stipulato ex art. 7 L604/1966 e indicazione data termine della prestazione di disoccupazione.

Se operaio agricolo, la documentazione di cui sopra, a seconda della causa di fine rapporto lavoro, e indicazione della data di cessazione del rapporto di lavoro.

B) assistenza coniuge, genitore/figlio disabile grave 1) autodichiarazione in cui si afferma di assistere e di convivere da almeno 6 mesi;

2) indicare i dati anagrafici dell’assistito;

3) indicare gli estremi del verbale di riconoscimento di handicap grave e allegarne copia.

C) invalido > 74 1) indicare gli estremi del verbale di riconoscimento del grado di invalidità civile e allegarne copia.
D) addetto ad attività gravosa 1) modello AP116 (AP117 per lavoratore domestico) compilato e firmato dal datore di lavoro da ciascun datore di lavoro presso il quale è stata svolta l’attività gravosa;

2) il contratto di lavoro o una busta paga (per ciascuna attività gravosa e/o datore di lavoro dell’ultimo settennio);

 

Cosa fare?

Verificare se si hanno i principali requisiti:

INDENNITA’ APE SOCIALE   PRECOCI PENSIONE ANTICIPATA
a) 63 anni di età · 12 MESI di lavoro prima del 19° anno di età
b) 30 / 36 anni di contribuzione · 41 anni di contribuzione
c) essere residente in Italia

 

Verificare se si appartiene ad una delle categorie di disagiati che consentono l’accesso a queste nuove prestazioni.

Verificare il momento di maturazione di tutti i requisiti per l’accesso all’ape sociale / pensione anticipata precoci per stabilire se sono maturati entro il 31/12/2017 o nel 2018.

Inoltrare la richiesta di certificazione dei requisiti e la domanda di prestazione qualora ricorrano i requisiti.

Gli aspetti da esaminare sono molteplici, affidati a mani esperte, fai il test e se sembrano sussistere i requisiti vieni nei nostri uffici, avrai una consulenza completa ed assistenza nell’intero iter della pratica.