Finalmente al via le domande per l’erogazione dell’ASDI (Assegno di disoccupazione), regole definite dal decreto ministeriale 29/10/2015 pubblicato solo il 18 gennaio 2016.
L’INPS con la circolare 47 del 3 marzo 2016 ha finalmente attivato la possibilità di inoltro delle domande telematiche volte ad ottenere l’indennità ASDI 2015; da ora è quindi possibile inoltrare le domande telematiche all’INPS.
Per la domanda
La domanda va inoltrata entro 30 giorni dal termine di fruizione dell’intero periodo spettante di indennità NASPI. Il dato di fatto è che nella maggior parte dei casi i 30 giorni risultano ampiamente già passati, visto il lungo periodo di gestazione.
Per sanare la situazione di chi aveva i requisiti e non poteva inoltrare la domanda entro i 30 giorni perché mancavano le procedure e le direttive INPS, la circolare ha fissato il termine di 30 giorni (2 aprile 2016) per inoltrare la domanda con validità retroattiva.
Per avere l’ASDI 2015
| È Per chi | Requisiti economici e amministrativi | Importo ASDI | |
| ha fruito per intero dell’indennità Naspi (riconosciuta nel 2015) | ISEE non superiore ad € 5.000,00 | È prestazione assistenziale esente imposta | |
| fa parte di un nucleo (ISEE) con un minore | Permanenza status disoccupato | È pari al 75% dell’ultima indennità Naspi | |
| se ha un età superiore a 55 anni | Sottoscrizione e rispetto “Patto di servizio” col Centro per l’Impiego | Non può superare l’importo dell’assegno sociale | |
| Mancata fruizione dell’ASDI per un periodo massimo di 6 mesi nei 12 mesi precedenti (o 24 mesi nel quinquennio) | La presenza di figli a carico (senza che nessuno percepisca per loro ANF) comporta aumento del limite. | ||
Non perdere tempo
Dopo una veloce verifica dei requisiti consigliamo di andare al Caf Acli per la compilazione del mod. ISEE e immediatamente dopo al Patronato Acli per l’invio telematico della domanda ASDI.
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