Dimissioni telematiche, quanta confusione ancora!

dimissioni-confusioneDal 12 marzo 2016 il lavoratore che intende dimettersi volontariamente o a seguito di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro deve farlo utilizzando la procedura telematica dal sito.

Non hanno più valore formale:

  • la raccomandata consegnata brevi manu;
  • la raccomandata inviata tramite servizio postale con ricevuta di ritorno;
  • la comunicazione verbale.

Le dimissioni si considerano rassegnate nel momento in cui inviate tramite la procedura telematica. La procedura telematica non è la ratifica della comunicazione scritta.

La procedura telematica non ha innovato nulla in materia di preavviso, pertanto il lavoratore deve procedere con l’invio telematico tenendo conto del periodo di preavviso previsto dal proprio ccnl di riferimento e delle sue modalità di computo e decorrenza. Nella procedura va indicato il 1° giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro da cui ci si dimette o che si risolve consensualmente.

Quando accedere alla procedura

Devono utilizzare la procedura telematica tutti i lavoratori dipendenti del settore privato, compresi quelli che devono dimettersi per avere liquidata la pensione.

Non devono utilizzare la procedura telematica

  • I dipendenti pubblici
  • I lavoratori durante il periodo di prova
  • I lavoratori domestici
  • I lavoratori con rapporto di lavoro marittimo
  • I genitori lavoratori entro il compimento del 3° anno di vita del bambino (ex art. 55, c. 4, D.Lgs n.151/2001) che sono tenuti a convalidare le dimissioni cartacee presso gli Uffici della Direzione Territoriale del Lavoro.

Come fare e cosa serve

Il lavoratore può effettuare la procedura registrandosi sul sito clicklavoro (se munito di codice pin dispositivo dell’INPS) o rivolgendosi agli sportelli della DTL. È possibile farla tramite uffici di Patronato. Vieni a trovarci nello sportello Patronato Acli più vicino a te!

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Per rassegnare le proprie dimissioni servono: carta di identità e codice fiscale, contratto di lavoro, dati relativi all’azienda, pec ed e mail dell’azienda oltre all’indirizzo e mail del lavoratore.