Un pubblico dipendente assunto a tempo indeterminato prima del 1 gennaio 2001, e quindi in regime di TFS, può scegliere il regime del TFR? In che modo? Quali benefici possono derivare dalla scelta?
> Il Patronato ACLI risponde
Possono scegliere di optare per il regime di TFR, Trattamento di Fine Rapporto:
- i pubblici dipendenti in regime di Trattamento di Fine Servizio (Indennità di Buonuscita e Indennità Premio Fine Servizio);
- coloro che sono stati assunti a tempo indeterminato prima del 1° gennaio 2001;
- coloro che sono stati assunti presso pubbliche amministrazioni anche dopo il 1° gennaio 2001 ma senza soluzione di continuità rispetto a precedenti servizi e che già rientravano nel regime TFS.
La decisione di optare per il regime di TFR può avvenire solo mediante la contestuale adesione alla previdenza complementare. Questa scelta, inoltre, dovrà essere esercitata entro il 31/12/2015, termine ultimo previsto dalla normativa, salvo eventuali ulteriori proroghe.
Il pubblico dipendente che aderisce entro il termine indicato ad un fondo di previdenza complementare previsto contrattualmente per i pubblici dipendenti e che, contestualmente, opta per il TFR potrà beneficiare di un significativo incentivo statale, pari all’1,5% della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFS.
La scelta del regime a cui aderire è una scelta volontaria del lavoratore dipendente pubblico, che prima di decidere deve valutare diversi aspetti di suo interesse: il differente regime di calcolo tra TFR e TFS, le finalità previdenziali dell’iscrizione alla previdenza complementare, il risparmio fiscale connesso all’adesione, il beneficio statale concesso.
Se hai dubbi, vuoi ulteriori informazioni o hai bisogno di un supporto per prendere la giusta decisione, rivolgiti alla sede a te più vicina del Patronato ACLI e richiedi una consulenza personalizzata.