Mia figlia ha da poco avuto un bambino di nome Leonardo, avrei necessità di ridurre i miei impegni di lavoro per darle una mano, vorrei fare la nonna. Ho iniziato a lavorare solo nel 1996 e ho 64 anni e due mesi di età. Pensavo di avere i requisiti per fruire del part time agevolato, ma in Ditta mi hanno detto che non sono sicuri che io possa accedervi. Perché?
Il part time agevolato è una misura sperimentale riservata ai dipendenti privati occupati con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato che, entro il 31 dicembre 2018, raggiungono l’età pensionabile.
Per una donna l’età pensionabile da maturare nel periodo della sperimentazione è quella riportata nella tabella sottostante:
| Anni | Contribuzione dipendente | Contribuzione mista
dipendente + autonoma |
| 2016 | 65 anni e 7 mesi | 66 anni e 1 mese |
| 2017 | 65 anni e 7 mesi | 66 anni e 1 mese |
| 2018 | 66 anni e 7 mesi | 66 anni e 7 mesi |
Al momento di presentazione della domanda di ammissione al beneficio è necessario far valere i requisiti assicurativi e contributivi necessari per il diritto alla pensione di vecchiaia:
- 20 anni di assicurazione e contribuzione (per chi è derogato ex dlgs 503/92);
- per chi appartiene al sistema contributivo, cioè per i lavoratori con sola contribuzione a partire dal 1° gennaio 1996, avere accantonato un montante contributivo tale da determinare un importo di pensione pari o superiore a 1,5 l’importo dell’assegno sociale (per il 2016, serve aver maturato una pensione lorda non inferiore ad € 672,10 mensili).
Sulla base di quanto scrive i requisiti contributivo ed anagrafico sono da lei rispettati, quello che va accertato è l’ulteriore requisito dell’importo minimo di pensione.
Lei deve quindi chiedere in via preventiva all’INPS la certificazione di avvenuta maturazione dei requisiti. Ottenuta la certificazione potrà stipulare il contratto di lavoro a tempo parziale agevolato che verrà sottoposto a nulla osta da parte della Direzione Territoriale del Lavoro e, successivamente, al rilascio dell’autorizzazione conclusiva da parte dell’INPS.
E per chiedere la certificazione?
La domanda va presentata in via telematica all’INPS; è quanto mai opportuno verificare prima la situazione contributiva sia ai fini del diritto che del calcolo della pensione maturata per poi procedere all’invio della domanda con tutta la documentazione necessaria.
Il primo passo è venire da noi, cerca la sede a te più vicina.