Premio di Laurea in Memoria di Salvatore Satta

in materia di previdenza e assistenza sociale Anno 2023

3^Edizione

Il Patronato Acli, per onorare la memoria di Salvatore Satta e per promuovere lo studio e la ricerca delle nuove generazioni sui temi della previdenza e assistenza sociale bandisce un premio per la miglior tesi di laurea nella materia.

Chi può partecipare

Laureati di atenei nazionali che abbiano conseguito una laurea magistrale/specialistica, magistrale a ciclo unico nel periodo compreso tra il tra il 15 dicembre 2022 e il 31 maggio 2024 inclusi, nonché chiunque abbia conseguito nel medesimo periodo titoli di studio equipollenti in un Paese straniero, comunitario o extracomunitario, discutendo un elaborato sulle tematiche indicate.

ll premio

Il premio di 5.000,00 euro sarà assegnato ad insindacabile giudizio del Comitato Scientifico e verrà conferito al vincitore nel corso di una giornata di studi sui temi della previdenza sociale, evento che si svolgerà entro dicembre 2024.

Come candidarsi

La domanda di partecipazione al concorso, redatta nelle forme previste dal bando, dovrà pervenire entro le ore 12:00 del giorno 31 maggio 2024 al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria@premiosatta.it

Per info

Dott. Valerio Martinelli – segreteria@premiosatta.it

Salvatore Satta è nato l’11 novembre 1950 a Castelsardo in provincia di Sassari.
Sin da giovane si è trasferito a Savona, dove ha conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo Ginnasio Classico Statale “Scuole Pie” nel 1969 e intrapreso gli studi di Teologia. Nel 1972 abbandonò il Seminario. Dopo aver assolto agli obblighi di leva nel 1973, l’approdo alle ACLI.
A giugno del 1974 venne assunto presso la sede provinciale di Savona del Patronato ACLI per sostituire una collega in procinto di pensionamento. Nel 1985 ottenne l’incarico di reggente della sede di Imperia, dalla quale fu trasferito nel 1990 a Savona per rivestire prima il ruolo di vice direttore provinciale e poi, dal 1995, quello di direttore provinciale.
Nel frattempo, convolò a nozze con Fernanda nel 1978, dalla quale ebbe i figli Emanuele e Lucia.
La Presidenza Nazionale, su proposta del Direttore Generale Damiano Bettoni, gli affidò la responsabilità del Servizio Centrale Previdenza nell’ottobre del 2002.
Nel ruolo di capo servizio si occupò altresì della formazione e della crescita professionale di una moltitudine di operatori del Patronato ACLI: solo nella scuola di ingresso, oggi intitolata “Arturo Boschiero”, sono 500 le persone che hanno potuto avvicinarsi alle basi della previdenza grazie ai suoi insegnamenti.
A livello editoriale partecipò alla redazione del libro “Innovazioni nel welfare e nuovo patrocinio”, edito da Il Mulino, e curò personalmente la pubblicazione dello studio “Il problema della previdenza nella società post industriale” nel 2011, oltre ad occuparsi costantemente delle pubblicazioni interne del Patronato ACLI di carattere formativo e informativo, quali Previdenza Oggi e Bloc Notes.
Nominato direttore regionale in Liguria nel 2005, cessò la collaborazione con il Patronato ACLI a fine 2013.