Oltre i confini ...in USA

È possibile entrare negli Stati Uniti per motivi turistici o d’affari, per una durata massima di tre mesi: è previsto il programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program), che consente ai cittadini di alcuni Paesi (tra cui l’Italia) di soggiornare negli USA per un periodo non superiore ai 90 giorni senza dover ottenere un Visto

Sui requisiti necessari visita il sito http://italian.italy.usembassy.gov/visti/esta.html

È comunque richiesto un permesso di ingresso, comunemente conosciuto come ESTA.

N.B. Il Visa Waiver Program è valido esclusivamente per motivi turistici o d’affari: non può essere utilizzato se si intende entrare negli USA per motivi di studio o di lavoro.

È vietato permanere negli Stati Uniti illegalmente o senza Visto.

Prima di partire dall'Italia

Accertarsi di avere con sé:

  • un Passaporto in corso di validità;
  • autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization);
  • una carta di credito valida.

L’autorizzazione ESTA

L’ESTA, ovvero l’Electronic System for Travel Authorization è un’autorizzazione che deve essere ottenuta prima di mettersi in viaggio.

Per compilare la domanda di autorizzazione è possibile rivolgersi a qualsiasi agenzia viaggi oppure online all’indirizzo: https://esta.cbp.dhs.gov/esta/

Il costo dell’autorizzazione è di 14$ pagabili attraverso carta di credito.

Sul sito dell’Ambasciata Americana sono presenti tutte le informazioni necessarie:

http://italian.italy.usembassy.gov/visti/esta/autorizzazione-esta.html

All’arrivo negli USA

Al momento dell’ingresso negli Stati Uniti sarai sottoposto a un colloquio con un funzionario del Dipartimento di Sicurezza Nazionale [ Department of Homeland Security (DHS) https://www.dhs.gov/ ] dove saranno prese le impronte digitali e verrà fatta la scansione della retina. In quell’occasione verrà convalidato il modulo I-94, Annotazione di Arrivo e di Partenza (Record of Arrival-Departure), che indica la durata di soggiorno consentita.
N.B. L’ottenimento di una ESTA non garantisce l’ingresso negli Stati Uniti, che rimane comunque a discrezione del funzionario governativo.

La durata massima del soggiorno per coloro che viaggiano ai sensi del Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program) è di 90 giorni, senza possibilità di proroga.

Una volta superato il colloquio, gli obblighi sono quelli di rispettare le regole civili e le norme locali.

Non è concesso bere alcolici ai minori di 21 anni e al di fuori dei locali, in strada e nei parchi. Non è concesso fumare nei parchi

Prima di partire dall’Italia

Accertarsi di avere con sé:

  • un Passaporto in corso di validità
  • un Visto regolarmente rilasciato dal Consolato Americano in Italia
  • una carta di credito valida

Per ulteriori informazioni sulle categorie di Visti esistenti visita il sito http://italian.italy.usembassy.gov/visti/niv.html oppure https://ais.usvisa-info.com/it-it/niv/information/visa_categories

Visto

È possibile rimanere negli Stati Uniti oltre 90 giorni solo in possesso di un Visto regolarmente rilasciato dal Consolato Americano in Italia.

Esistono diverse categorie di Visti a seconda del motivo del viaggio.

Al sito web https://ais.usvisa-info.com/it-it/niv/information/visa_categories trovi le informazioni sulle diverse tipologie di Visti.

È vietato permanere negli Stati Uniti illegalmente o senza Visto.

All’arrivo negli USA

Al momento dell’ingresso negli Stati Uniti sarai sottoposto a un piccolo colloquio con un funzionario del Dipartimento di Sicurezza Nazionale [Department of Homeland Security (DHS) https://www.dhs.gov/ ] dove saranno prese le vostre impronte digitali e verrà fatta la scansione della retina. In quell’occasione viene convalidato il modulo I-94, Annotazione di Arrivo e di Partenza (Record of Arrival-Departure), che indica la durata di soggiorno consentita.

La durata del soggiorno è determinata dal funzionario del Dipartimento di Sicurezza Nazionale che ha l’autorità di rifiutare l’ammissione.

Una volta superato il colloquio, gli obblighi sono quelli di rispettare le regole civili e le norme locali.

Per ulteriori informazioni visita il sito: http://italian.italy.usembassy.gov/visti/niv.html

Non è concesso bere alcolici ai minori di 21 anni e al di fuori dei locali, in strada e nei parchi. Non è concesso fumare nei parchi.

I documenti italiani

L’unico documento valido negli Stati Uniti è il Passaporto. http://www.poliziadistato.it/articolo/1087/

È consigliabile portare con sé tutta la documentazione attestante eventuali professionalità (diplomi, laurea, master, specifiche qualifiche o attestati ecc..), che verrà sottoposta a un’approfondita analisi da parte di Agenzie competenti o da organismi accreditati (come college o università statunitensi) che verificheranno i requisiti di equivalenza dei titoli di studio stranieri a quelli del sistema educativo statunitense.

Agenzie per equivalenza titoli italiani in USA:

http://www.ambwashingtondc.esteri.it/ambasciata_washington/it/informazioni_e_servizi/il-riconoscimento-dei-titoli-di.html

http://www2.ed.gov/about/offices/list/ous/international/usnei/edlite-index.html

Prima di partire dall’Italia

Per un buon inserimento nel mondo del lavoro sarebbe opportuno già conoscere la lingua inglese e/o la lingua spagnola (livello A1/A2 del quadro europeo).

Sarà opportuno consultare il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), in inglese Common European Framework of Reference for Languages (CEFR): http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/cadre1_en.asp

I due test più utilizzati nel mondo per la valutazione del livello di competenza della lingua inglese come L2 sono: il TOEFL (acronimo per Test of English as a Foreign Language) è una prova di esame che misura le capacità linguistiche di studenti che non sono di madrelingua inglese. È richiesto principalmente da college e università statunitensi, inglesi, canadesi, australiani in cui i corsi si svolgono in lingua inglese, ma anche da agenzie governative, organi internazionali e aziende per programmi di scambio o concessione di borse di studio. https://www.ets.org/toefl e lo IELTS (International English Language Testing System) https://www.ielts.org/

Appena arrivato

Se non si ha una padronanza di almeno una tra la lingua inglese e spagnola (che sono le due lingue maggiormente parlate) è consigliato iscriversi in un corso per l’apprendimento di una delle due. Ci sono molte scuole ed istituti che offrono corsi d’inglese e/o spagnolo sia a pagamento che gratuiti. Consigliamo di consultare il sito di ESL (Englis as Second Language) http://www.esldirectory.com/esl-program-search/usa/ dove sono indicate le scuole di tutti gli Stati Uniti che offrono corsi per l’apprendimento della lingua inglese come seconda lingua.

È possibile entrare negli Stati Uniti con un Visto di lavoro rilasciato dal Consolato Americano in Italia solo nel caso in cui un’azienda garantisca per il lavoratore in questione.

Non è possibile cercare lavoro negli Stati Uniti senza cittadinanza americana o Greencard.

Negli Stati Uniti non esistono contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) come quelli presenti in Italia.
Per informazioni sulla normativa che regola i vari settori di occupazione consulta il sito del US Department of Labor (Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti) https://www.dol.gov/
Non esiste un riferimento di stipendio medio per tipologia di mansione, poiché non vi sono contratti individuali precisi. Il Federal Minimun Wage per hour (Minimo Salario Statale per ora) varia a seconda dello Stato in cui ci si trasferisce.

Social Security
Per lavorare è necessario iscriversi presso un ufficio della Social Security Administration di zona, il quale assegna a ogni residente USA un tesserino con il numero di Social Security (un codice identificativo personale e riservato).

La Social Security Administration corrisponde, grossomodo, all’INPS in Italia: svolgendo un’attività lavorativa negli USA si versano i contributi alla Social Security, accumulando dei “crediti”, validi per l’erogazione dei benefit previsti dalla Social Security. Il numero di crediti necessari per aver diritto a percepire la pensione americana sono 40, pari a 10 anni di lavoro.
Per richiedere un tesserino della Social Security sono necessari almeno due documenti comprovanti la propria età, identità e cittadinanza USA o il proprio attuale stato di cittadino straniero regolarmente immigrato e con permesso di lavoro. Se non si è cittadini USA e non si ha un permesso di lavoro rilasciato dal Dipartimento per la Sicurezza Nazionale (DHS), sarà necessario fornire prove attestanti che si ha un valido motivo, che non sia il lavoro, per richiedere il tesserino. Per ulteriori informazioni consulta il sito ufficiale della Social Security https://www.ssa.gov/ssnumber/ oppure contatta il numero verde al 1-800-772-1213.

Per informazioni sulle prestazioni previdenziali consulta il sito https://www.ssa.gov/retire/.

Per quanto sia sicuramente è più semplice avviare un’attività negli Stati Uniti, è necessario valutare prima con attenzione i costi di tale operazione, poiché potrebbero essere elevati.

Dopo un’attenta pianificazione, l’attività deve essere organizzata come entità legale, la cui struttura (la più comune è la Limited Liability Company – società a responsabilità limitata – o corporation) determina i successivi requisiti per la registrazione, che variano da Stato a Stato.
Bisogna inoltre ottenere un codice identificativo (Employer Identification Number) dall’Internal Revenue Service (IRS).

A seconda del tipo di business occorrerà chiedere diversi tipi di licenze (federali, statali, locali), che variano da Stato a Stato e da una città all’altra. Se il business include attività regolamentate o sotto la supervisione delle autorità federali potrebbero essere necessarie licenze supplementari.
Chi produce, vende o importa bevande alcoliche deve registrarsi e pagare tasse supplementari all’Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau https://www.ttb.gov/.

Il governo federale non dà sovvenzioni per avviare o ampliare un’impresa, mentre le prevede per attività non commerciali, per esempio attività no-profit o istituti legati all’istruzione o alla ricerca.

Per maggiori informazioni consulta il sito dell’IRS: https://www.irs.gov/.

Gli Stati Uniti offrono molte opportunità di lavoro, soprattutto nel periodo estivo, ma l’ingresso per motivi di lavoro temporaneo è condizionato al possesso di uno specifico Visto, regolarmente rilasciato dal Consolato Americano in Italia, che consente il soggiorno nel paese esclusivamente per la durata del contratto di lavoro.

Sulle categorie di Visti esistenti per un lavoro temporaneo visita il sito https://www.uscis.gov/ oppure https://travel.state.gov/content/travel/en.html.

Nel sistema educativo degli Stati Uniti esistono molte opportunità per gli studenti italiani.

Esistono migliaia di università negli Stati Uniti e i fattori da considerare sono diversi: la posizione geografica, la retta, il tipo di alloggio, e la disciplina che si vuole studiare. A differenza delle università italiane, le università americane sorgono su un campus, dove si trovano insieme sia gli edifici scolastici che i dormitori.

L’ammissione all’università passa attraverso una selezione e prevede una procedura complessa che comincia circa un anno prima. Per corsi a breve termine, la procedura è molto più facile e veloce. Indicativamente, si sceglie l’università per circa 18-12 mesi prima in modo che ci sia il tempo necessario per superare il test di ammissione e richiedere l’application form.

Per seguire un corso di studio negli Stati Uniti è necessario possedere un Passaporto in corso di validità, un visto di studio e sostenere il TOEFL (The Test of English as a Foreign Language), il test di conoscenza della lingua inglese richiesto a tutti gli studenti stranieri. I requisiti per fare domanda di ammissione variano da università a università, quindi è necessario controllare quelli richiesti da ogni scuola in particolare.

I costi per gli studi negli USA sono notevoli rispetto ai costi delle università italiane. Molti studenti richiedono assistenza finanziaria (financial aid) che di solito include prestiti e borse di studio. Specifiche borse di studio esistono anche per studenti che vengono dall’estero.

Solitamente le prestazioni sanitarie e assistenziali sono garantite dall’università o scuole in cui si è iscritti.

Per maggiori informazioni sui corsi di studio offerti dalle università statunitensi, su dottorati e master, sul TOEFL ( https://www.ets.org/toefl ) e il Visto di studio consulta i seguenti siti:

https://educationusa.state.gov/

http://www.fulbright.it/

http://www.ets.org/

http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html

Se si è iscritti a un’università di solito è possibile svolgere uno stage o un’attività all’interno dell’Università stessa con una regolare retribuzione.

Il sistema fiscale è basato sull’imposizione di tasse a livello federale, statale e locale. Mentre le imposte federali sono uguali per tutti, le imposte statali e quelle cittadine dipendono dallo Stato e Città di residenza. Negli USA è assoggettata alla giurisdizione fiscale ciascuna persona fisica o giuridica che produca redditi e venda beni sul territorio nazionale.

Per maggiori informazioni consulta:

  • il sito del Dipartimento d’Imposte e Finanza dello Stato in cui si è residenti (Department of Taxation and Finance – Income Tax Rates).

il sito del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti d’America (United States Department of the Treasury) https://www.treasury.gov/Pages/default.aspx.

L’assistenza sanitaria negli Stati Uniti è data dalla propria assicurazione medica privata garantita dal datore di lavoro o dall’azienda per cui si lavora. Tramite l’assicurazione è possibile nominare il Primary Care Doctor (Medico Curante) scelto all’interno di una lista provvista dalla propria polizza.

In caso non si abbia alcuna assicurazione, i costi sono tutti a carico dell’assistito.

Ci sono diversi centri di primo soccorso, gli Urgent Care, dove accettano persone privi di assicurazione e a pagamento si può ricevere assistenza sanitaria.

Il prezzo medio per una visita presso gli Urgent Care è di 120 $. Nello Stato di New York e del New Jersey il più comune è il City MD http://www.citymd.com/about.

Consultare il Dipartimento della Salute Americano (U.S. Department of Health & Human Services) http://www.hhs.gov/.

Come in tutti gli stati, i prezzi di un alloggio variano in base alla zona degli Stati Uniti in cui si intende trasferirsi. Tra le città più costose degli USA ci sono San Francisco, New York e Los Angeles dove trovare una sistemazione a buon prezzo può rivelarsi un’operazione difficile.

Per quanto riguarda l’affitto è necessario tenere presente che la maggior parte dei proprietari richiedono un Credit History, una cauzione (usualmente è pari a un mese di affitto), la firma di un contratto di locazione regolare e un garante.

Per la ricerca di un alloggio negli USA  consulta i seguenti siti:

http://www.zillow.com/

http://www.craigslist.org/about/sites

http://streeteasy.com/

Se si è uno studente una soluzione conveniente potrebbe essere quella di condividere una stanza: www.easyroommate.com

Per acquistare una casa negli Stati Uniti non bisogna avere permessi particolari, solo requisiti economici che possono rendere idonea la compravendita.

Per acquistare e mantenere una proprietà l’acquirente deve obbligatoriamente farsi un conto bancario americano.

A tavola

Per quanto riguarda il cibo negli Stati Uniti è possibile trovare quasi tutte le tipologie di cucina del mondo. Non esiste una vera e propria cucina locale poiché ogni stato propone la propria specialità che varia a seconda delle ondate migratorie arrivate in passato e da ciò che offre il territorio circostante.

Solo nelle grandi città l’offerta culinaria è ampia e variegata.

I costi della spesa sono medio-alti e variano in base al marchio del supermercato, città, qualità e provenienza dei prodotti.

A New York

Mezzo kg di pane ha un prezzo che oscilla tra i 3 e i 5 $

1 litro di latte 1,50 $.

Una pizza al ristorante costa dai 13 ai 20 $ e al taglio varia da 1 a 2,75 $

Un piatto di pasta costa dai 10 ai 16 $

Una birra media da 6 $

Un caffè 2.75 $

Al supermercato

La spesa settimanale di una persona si aggira tra i 50 e i 100 $. Un buon supermercato presente in quasi tutti gli stati è Trader Joe’s, con un buon rapporto qualità/prezzo.

Il prezzo di una cena al ristorante varia in base alla tipologia di cucina e al livello qualitativo del ristorante. In un ristorante medio la spesa può oscillare dai 30 ai 50 $ a persona.

Ricordati che i prezzi, al ristorante come nei negozi, non comprendono IVA: pertanto il prezzo finale sarà più alto rispetto a quanto riportato sul listino.

I mezzi pubblici

Anche i prezzi dei trasporti pubblici variano in base alla città e non tutte sono fornite della metro sotterranea. È consigliato informarsi prima di partire su quale sia il modo migliore per muoversi nella città di destinazione.

Nelle grandi città è possibile affittare la bicicletta (city bike) con prezzi che variano in base al tempo di affitto.

A New York, per esempio, una corsa della metro o autobus costa 2,75 $, l’abbonamento settimanale 31 $ e quello mensile 116,50 $.

In generale consultare il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti d’America (United States Department of Transportation) https://www.transportation.gov/

Il Sistema ferroviario negli Stati Uniti è gestito da una Corporation semigovernativa, l’Amtrak https://www.amtrak.com/home

 City bike New York https://www.citibikenyc.com/

Metro e bus New York http://www.mta.info/

Tempo libero

Per quanto riguarda le palestre vi sono diverse possibilità di scelta tra strutture pubbliche e private. Di solito vengono offerti numerosi corsi di fitness acquatico, aerobico e di vari sport.

Infine, i teatri e i cinema sono presenti in tutte le città degli Stati Uniti.

Per esempio a New York tra i centri sportivi privati più frequentati vi è la YMCA http://www.ymcanyc.org/ il cui prezzo dell’abbonamento mensile è pari a 97 $. Oppure si può optare per le palestre pubbliche (chiamate Ricreation Centers) che offrono un abbonamento semestrale di 75 $ e annuale di 150 $ https://www.nycgovparks.org/facilities/recreationcenters.

Il prezzo medio di un biglietto del cinema è di 15 $, mentre per il teatro dipende da quale e dove si assiste allo spettacolo.

Con noi, Patronato Acli

Presso una qualsiasi delle nostre sedi del Patronato ACLI possiamo offrirti supporto e informazioni utili per vivere in USA, ti aspettiamo! Scrivici una e-mail.