Oltre i confini ...in belgio

Fino a 3 mesi di permanenza

Prima di partire dall’Italia

Dovrai accettarti che il tuo documento di identità sia in corso di validità, in modo che potrai circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.

In caso si percepisca l’indennità di disoccupazione in Italia, sarà opportuno, prima di partire, richiedere all’INPS di riferimento il rilascio del modello U2* . Il modello va presentato presso un ufficio per l’impiego del Belgio (o dell’Olanda, o del Lussemburgo o della Gran Bretagna) all’atto dell’iscrizione in qualità di “persona in cerca di lavoro”. In tal maniera sarà possibile continuare a percepire l’indennità dall’Italia per un periodo di tre mesi .

  • Per informazioni rivolgersi alla Sede del Patronato ACLI più vicina cliccando qui

Diritto di soggiorno

Se hai intenzione di stabilirti in Belgio per un periodo inferiore a 3 mesi devi comunicare la tua presenza sul territorio al Comune presso il quale soggiorni entro 3 giorni dal tuo arrivo.

Il comune belga emetterà poi una dichiarazione di arrivo nel Paese (il cosiddetto modulo annexe 3 ter), che ti attribuisce il pieno diritto di soggiornare in Belgio per 3 mesi.

Nel caso in cui il tuo soggiorno sia presso una struttura ospedaliera o alberghiera non sei sottoposto ad alcun obbligo di comunicazione al Comune, fermo restando la necessità di presentare la tua carta di identità o il tuo passaporto in corso di validità.

Prestazioni sanitarie

Per godere dell’assistenza sanitaria devi presentare la tessera sanitaria europea (TEAM), che copre le cure mediche urgenti e necessarie.

Non sei soggetto ad alcun obbligo di iscrizione ad una Cassa Mutua belga.

Oltre i 3 mesi di permanenza

Prima di partire dall’Italia

Accertati che il tuo documento di identità sia in corso di validità, in modo che potrai circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.

Inoltre, assicurati di portare con te la documentazione attestante le tue esperienze formative e professionali (curriculum vitae in formato europeo, diploma di maturità, diploma di laurea, attestati di corsi di lingue o di altre specializzazioni).

Diritto di soggiorno

Durante il soggiorno in Belgio hai il diritto allo stesso trattamento riservato ai cittadini nazionali per quanto riguarda l’accesso all’occupazione, la retribuzione, le prestazioni volte ad agevolare l’accesso al lavoro, l’iscrizione presso gli istituti scolastici e via dicendo.

Se sei un cittadino europeo e vuoi stabilirti in Belgio per un periodo superiore a 3 mesi hai l’obbligo di richiedere l’attestation d’enregistrement al Comune di residenza entro 3 mesi dal tuo arrivo nel Paese. Dopo che avrai provato la tua cittadinanza, ti sarà rilasciato il cosiddetto annexe 19 e, dopo che sarai stato iscritto al registro della popolazione straniera residente, seguirà un controllo amministrativo di residenza.

Questo in una fase preliminare, poiché il diritto di soggiorno vero e proprio ti sarà riconosciuto al termine di un iter amministrativo più lungo. In particolare, dovrai dimostrare di appartenere ad una delle seguenti categorie: lavoratore (travailleur), persona che disponga di mezzi di sostentamento sufficienti (citoyen disposant des ressources suffisantes) o studente (ètudiant). Una volta fornite tali prove, avrai diritto al rilascio della cosiddetta attestation d’enregistrement – Carte E.

Se sei alla ricerca di un impiego (demandeur d’emploi) devi dimostrare al Comune che effettivamente lo stai cercando, avrai un tempo massimo di 3 mesi per trovarlo e solo dopo ti sarà rilasciata la carta di soggiorno.

L’amministrazione belga può revocare il riconosciuto diritto di soggiorno se, nel termine dei 3 anni decorrenti dal giorno della tua segnalazione della presenza sul territorio, diventi carico non ragionevole (charge dèéaisonnable) per lo Stato belga.

I documenti italiani

Quali sono i documenti italiani validi in Belgio?

  • La carta di identità è valida;
  • La patente è valida;
  • Il passaporto è valido;
  • La tessera sanitaria copre solo le cure urgenti e necessarie;
  • Il codice fiscale in Belgio non esiste e non ha alcuna validità. Come in ogni Paese dell’Unione Europea, esiste un numero di identificazione, che in Belgio si chiama Numéro National;
  • Quanto ai titoli di studio e alle qualifiche professionali dovrai verificare se sia o meno necessaria una procedura di riconoscimento del titolo per poter accedere ad una professione.

Impara la lingua

Prima di partire dall’Italia

Il nostro consiglio è quello di avere una sufficiente conoscenza di una delle due lingue ufficiali del paese (il francese e il fiammingo) già prima di partire dall’Italia.

Una volta arrivati in Belgio – Quali opportunità?

A Bruxelles ti troverai a contatto con un biculturalismo particolarmente accentuato: cartelli stradali, insegne, segnaletiche, ogni cosa sarà scritta in 2 lingue.

La comunità è divisa in tre regioni dai confini ben precisi: la Vallonia, in cui si parla il francese; le Fiandre, in cui l’idioma è il Neerlandese; la regione di Bruxelles, ufficialmente bilingue, ma abitata per l’80% da francofoni.

Nella provincia di Liegi, inoltre, vive una piccola comunità germanofona.

Una volta arrivato a Bruxelles, dovrai imparare almeno una delle due lingue parlate, sebbene per molti lavori sia richiesta la conoscenza di entrambe. Se, invece, troverai lavoro presso le istituzioni europee devi conoscere una delle tre lingue ufficiali: l’inglese, il francese e il tedesco.

Un vantaggio di cui potrai godere è che a Bruxelles avrai a tua disposizione molti corsi per imparare le lingue, anche con costi molto limitati.

Come e dove imparare il FRANCESE

Ci sono molte valide alternative per imparare la lingua francese e con costi variabili. Di seguito ti suggeriamo alcune possibilità:

  • Alliance francaise de Bruxelles-Europe: ti propone corsi organizzati in base al tuo livello di partenza. Potrai seguire anche corsi intensivi della durata di un mese e corsi finalizzati al perfezionamento.

I costi variano da 759 euro mensili fino a 809 euro per il corso di 120 ore intensivo (durata 1 mese) oppure 120 ore in corsi serali per una durata di 4 mesi.

Trovi info su: www.alliancefr.be

  • EPFC, che organizza corsi di lingua francese (ed anche di altre lingue) intensivi (12 ore settimanali con corsi di mattina o di pomeriggio) e semi-intensivi (6 ore settimanali con corsi di mattina, di pomeriggio o di sera).

Tutti i costi hanno una durata semestrale, con iscrizione obbligatoria ad agosto o a febbraio, e il loro costo oscilla tra i 139 e i 159 euro per semestre, grazie alle sovvenzioni dello stato belga e del fondo sociale europeo.

Trovi info su: www.epfc.eu

  • CVO Brussel – Centro di Formazione Neerlandese, dove potrai seguire dei corsi di formazione ed anche dei corsi per imparare l’Inglese, il Neerlandese o il Francese.

Un test iniziale determinerà il tuo grado di partenza e successivamente potrai seguire i corsi organizzati secondo 4 gradi di insegnamento.

Tutti i corsi hanno un costo di 200 euro per ogni semestre di lezione, che ti sarà rimborsato nel caso in cui sarai iscritto alle liste di collocamento.

Trovi info su: www.cvobrussel.be

  • CBA Centre de phonétique appliquée de Bruxelles, scuola riconosciuta dal Ministero de la fédération Wallonie-Bruxelles che offre corsi di apprendimento delle lingue Inglese, Neerlandese e Francese.

I corsi sono organizzati secondo due fasce orarie, una di mattina ed una di sera, ed hanno un costo massimo di 225 euro, con possibilità di riduzioni se partecipi contemporaneamente ad altri corsi o se sei iscritto nelle liste di collocamento o se possiedo reddito integrativo.

Trovi info su: www.cpab.be

Come e dove imparare il NEERLANDESE

Imparare il Neerlandese per una persona di lingua italiana o neolatina è più complicato che studiare il francese, per questo è indispensabile seguire un corso.

Le possibilità a tua disposizione sono tante. Ne abbiamo selezionate alcune per te:

  • EPFC corsi organizzati dall’ULB (Université Libre de Bruxelles) per diversi livelli.

Il costo del corso, incluso l’iscrizione, è di 120 euro.

  • Huis Nederland Brussel (La casa del neederlandese) organizza incontri e scambi linguistici, promuovendo la conoscenza e la diffusione della lingua.
  • CVO Brussel/CBE. Si tratta di un’associazione che organizza diversi corsi di formazione, il cui costo ti sarà rimborsato se sarai iscritto all’ufficio di collocamento.

Oltre ai tradizionali corsi, per imparare le due lingue parlate nel Belgio ti consigliamo di partecipare anche agli eventi di scambi linguistici organizzati in vari locali. Per ulteriori informazioni puoi consultare il sito www.chouchsurfing.com oppure il sito www.conversationexchanges.com

Cerca lavoro

Per cercare lavoro in Belgio devi iscriverti presso i Centri Pubblici per l’Impiego competenti nel territorio: Actiris per la regione di Bruxelles; LE FOREM per la Vallonia e VDAB per le Fiandre.

Per richiedere il permesso di soggiorno nel Paese dovrai esibire questo documento di iscrizione, oltre alla copia delle lettere di candidatura inviate per occupare posizioni lavorative e delle eventuali risposte dei datori di lavoro.

Se vuoi richiedere il permesso di soggiorno oltre i 3 mesi beneficiando dello status di demandeur d’emploi, devi provare le cosiddette “effettive possibilità di essere assunto” (secondo la legge), ovvero devi presentare i diplomi, le qualifiche di formazione professionale e qualsiasi altra documentazione che attesti le tue competenze, abilità ed esperienze.

Se disponi di un’assicurazione medica e dei mezzi economici sufficienti che ti consentono di non gravare sul sistema di sicurezza sociale belga, ovvero rientri nella categoria dei citoyen disposant de ressources suffisaintes (cittadino con mezzi economici sufficienti), puoi richiedere il permesso di soggiorno in quanto beneficiario di tale status. In particolare, la legge belga ritiene possano risultare risorse sufficienti le prestazioni corrisposte alla persona da altro Paese comunitario, quali l’invalidità, la pensione di vecchiaia, di anzianità e ogni altra prestazione di natura previdenziale e assistenziale, i mezzi di cui il cittadino dispone personalmente e quelli che ottiene tramite una terza persona.

Per lavorare

Lavoratore dipendente

Dovrai depositare un’attestazione del datore di lavoro, il cosiddetto modèle annexe 19 bis, dalla quale risultino i dati identificativi del datore di lavoro, le informazioni relative al contratto di lavoro e la prova di una copertura sanitaria.

I redditi derivanti dall’attività lavorativa dovranno essere sufficienti a sopperire ai tuoi bisogni e, eventualmente, a quelli della tua famiglia.

Una riforma in vigore da gennaio del 2014 ha modificato il sistema di calcolo del preavviso, soppresso la differenza di regime tra lavoratori e operai e abrogato il periodo di prova.

Lavoratore autonomo

Se vuoi esercitare un’attività autonoma in Belgio, dovrai depositare i documenti che ti autorizzino all’esercizio di tale attività e la prova di una copertura sanitaria. Inoltre, dovrai iscriverti ad una cassa di previdenza per autonomi.

Per poter diventare lavoratore autonomo è necessario che dimostri di possedere le competenze di gestione e la prova di queste può essere fornita da un diploma o dall’avere svolto attività autonoma in passato.

In Belgio potrai trovare degli uffici, i Guichets d’entreprise, che si occupano (a pagamento) delle procedure amministrative legate all’avvio di una professione indipendente, ovvero l’apertura della partita IVA, l’iscrizione alla Cassa di Previdenza, l’iscrizione alla Banque-Carrefour des Entreprises.

Studia e lavora

Se sei uno studente puoi ottenere il diritto di soggiorno nel Belgio per un periodo superiore ai 3 mesi purché tu sia iscritto ad un istituto di iscrizione (pubblico o privato) ufficialmente riconosciuto dallo Stato belga, sia titolare di un’assicurazione medica e dimostri di possedere risorse sufficienti per il tuo sostentamento.

Quanto ai documenti necessari, poiché il Belgio fa parte della Comunità Europea, è sufficiente la carta di identità o il passaporto in corso di validità. Quanto alle prestazioni sanitarie, i documenti da esibire variano a seconda del tempo che vorrai trascorrere in Belgio: se soggiornerai per un periodo di tempo superiore ai 3 mesi, dovrai iscriverti formalmente al Comune di residenza e affiliarti ad una cassa mutua; se soggiornerai meno di 3 mesi sarà sufficiente la tessera sanitaria.

Le Università belghe offrono corsi di studio in tutti i campi del sapere: i corsi di laurea, i master e i dottorati di ricerca sono numerosi e ben organizzati.

Cerca un alloggio

Puoi trovare tutte le informazioni utili per cercare un alloggio e relativamente ai contratti di locazione cliccando qui.

La salute

Se hai intenzione di soggiornare in Belgio per un periodo superiore ai 3 mesi e desideri godere delle prestazioni sanitarie, devi obbligatoriamente iscriverti alla Cassa Mutua belga (mutualité) o alla CAAMI (Caisse auxiliaire d’assurance maladie invalidité), che si occupano di gestire le risorse rimborsando le cure mediche (totalmente o parzialmente) e pagando le indennità di invalidità.

Oltre all’assicurazione obbligatoria dovrai necessariamente sottoscrivere un’assicurazione detta complementare, che ti permetterà di usufruire di alcuni vantaggi, quali il rimborso delle terapie non convenzionali (ad esempio le cure osteopatiche e omeopatiche), il rimborso di parte delle spese sostenute per le attività sportive, ecc.

Il costo della vita

Il Belgio gode di una buona qualità della vita, sebbene il costo medio sia medio-alto.

Al supermercato

I posti più convenienti per fare la spesa sono i discount o i supermercati dove puoi acquistare prodotti senza marca, di buona qualità e meno costosi rispetto ai prodotti di importazione.

Ad esempio un panino di “marca bianca” costa circa 1,00 euro mentre il prezzo di una baguette può variare dai 70 centesimi fino a 2,00 euro.

Al ristorante, pub, pizzeria

Le bevande hanno un costo elevato (l’acqua può arrivare a costare fino ad 8,00 euro e un caffè espresso fino a 4,00 euro) e mangiare in un ristorante costa in media 30,00 euro a persona.

I piatti tradizionali della cucina belga sono patatine fritte, cozze, birra e la carbonnade à la flamande.

I mezzi di pubblico trasporto

La rete dei mezzi pubblici è ben articolata e potrai disporre di autobus, metro, treni e tram per spostarti agevolmente. Poiché il Belgio è un Paese piuttosto piccolo, anche i trasferimenti da una città all’altra saranno rapidi ed efficienti. Inoltre, sebbene il costo per km sia alto, le distanze da percorrere con i mezzi pubblici sono limitate.

Quanto alla capitale Bruxelles, la linea urbana degli spostamenti è organizzata in modo capillare con linee metro, autobus e tram, perciò spostarti sarà veloce e agevole. Un biglietto singolo costa circa 2,60 euro, ma potrai risparmiare acquistando un abbonamento mensile o un carnet di 10 viaggi. Anche raggiungere gli aeroporti è semplice, sebbene poco economico: puoi raggiungere Zaventem con bus urbano ad un costo di circa 6,00 euro e Charleroi in autobus o treno spendendo circa 15,00 euro.

In bicicletta

Bruxelles non è particolarmente adatta all’impiego della bicicletta, ma le opportunità a tua disposizione sono comunque tante: noleggiare un Villò ti costerà solo 2,00 euro all’ora e il mercato delle biciclette usate è molto dinamico e potrai trovare ottime occasioni anche a partire da 50,00 euro.

In palestra

Puoi sottoscrivere un abbonamento a soli 20,00 euro al mese presso BasicFit, i cui centri sono diffusi in tutto il Belgio.

Al cinema, al teatro e i concerti musicali

Nei cinema puoi trovare film in lingua originale e sottotitolati in francese o in fiammingo.

Anche l’Istituto Italiano di Cultura offre la visione di film in italiano.

I concerti musicali sono piuttosto frequenti e spesso artisti internazionali (anche italiani) si esibiscono a Bruxelles e ad Anversa.

Giovani italiani a Bruxelles | Flaviano

Giovani italiani a Bruxelles | Claudia

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