Lussemburgo
Fino a 3 mesi di permanenza
Prima di partire dall’Italia
Dovrai accettarti che il tuo documento di identità sia in corso di validità, in modo che potrai circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.
Prima di partire per il Lussemburgo, inoltre, dovrai verificare se la tessera TEAM è ancora valida.
In caso si percepisca l’indennità di disoccupazione in Italia, sarà opportuno, prima di partire, richiedere all’INPS di riferimento il rilascio del modello U2* . Il modello va presentato presso un ufficio per l’impiego Lussemburgo all’atto dell’iscrizione in qualità di “persona in cerca di lavoro”. In tal maniera sarà possibile continuare a percepire l’indennità dall’Italia per un periodo di tre mesi .
- Per informazioni rivolgersi alla Sede del Patronato ACLI più vicina cliccando qui
Diritto di soggiorno
Se sei un cittadino comunitario hai diritto di soggiorno (assieme ai membri della tua famiglia che sono cittadini comunitari anch’essi) nel Granducato di Lussemburgo per un periodo di tre mesi, purché provvisto del documento di identità o del passaporto in corso di validità.
Prestazioni sanitarie
La tessera sanitaria europea (TEAM) garantisce e facilita l’accesso alle cure mediche di cui potresti avere necessità e queste ti saranno dispensate secondo le norme e i regolamenti previsti dallo Stato del Lussemburgo.
Le spese mediche ti saranno rimborsate in loco (presentando la tessera sanitaria europea al momento della prestazione e consegnando le fatture alla Caisse Nationale de Santé) oppure al tuo rientro in Italia tramite richiesta all’ASL di appartenenza.
Prestazioni assistenziali
Se sei un cittadino membro dell’Unione europea hai diritto all’indennità di disoccupazione per un periodo massimo di 3 mesi, a condizione che:
- risulti iscritto nelle liste di collocamento da almeno 4 settimane presso il Centro dell’Impiego della città in cui risiedi;
- ti iscriva come richiedente lavoro presso l’Administration pour l’Emploi (ADEM) entro 7 giorni dopo aver lasciato il Centro per l’Impiego del tuo Paese di origine;
- sia munito del formulario E303.
Per sollecitare un attestato di registrazione occorre che l’importo dell’indennità di disoccupazione del Paese di origine sia almeno equivalente all’importo del reddito minimo garantito in Lussemburgo.
Oltre i 3 mesi di permanenza
Prima di partire dall’Italia
Accertati che il tuo documento di identità sia in corso di validità, in modo che potrai circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.
Inoltre, assicurati di portare con te la documentazione attestante le tue esperienze formative e professionali (curriculum vitae in formato europeo, diploma di maturità, diploma di laurea, attestati di corsi di lingue o di altre specializzazioni).
Diritto di soggiorno
Se sei un cittadino europeo hai diritto a soggiornare in Lussemburgo per un periodo superiore a 3 mesi se la tua condizione soddisfa una delle seguenti situazioni:
- eserciti un’attività dipendente o autonoma e disponi, per te stesso e per i tuoi famigliari, di reddito sufficiente a non diventare un onere, durante il periodo di soggiorno, per l’assistenza sociale dello stato lussemburghese e, allo stesso tempo, sei in possesso di un’assicurazione sanitaria (o di un titolo equivalente) che copra tutti i rischi;
- sei iscritto presso un istituto d’insegnamento pubblico o privato riconosciuto per seguire un corso di studi o di formazione professionale. Ad ogni modo, anche in questo caso dovrai dimostrare di possedere risorse sufficienti per te e per i membri della tua famiglia al fine di non rappresentare un onere per il sistema di sicurezza sociale lussemburghese e dovrai essere titolare di una polizza di assicurazione capace di coprire le spese sanitarie.
Entro tre mesi dall’arrivo in Lussemburgo, tu e la tua famiglia (se cittadini dell’Unione Europea) dovrete presentarvi presso l’amministrazione comunale del paese dove intendete stabilire la vostra residenza e richiedere il rilascio di un attestato comprovante la registrazione (attestation d’enregistrement) in qualità di:
- lavoratore autonomo;
- lavoratore dipendente;
- inattivo (pensionato);
- studente;
- familiare (cittadino europeo) di un cittadino europeo.
In particolare, nei tre mesi successivi all’arrivo in Lussemburgo, i familiari (che siano cittadini dell’Unione Europea o di un Paese terzo) devono iscriversi presso l’amministrazione del Comune di residenza e presentare domanda di carta di soggiorno in qualità di membro di famiglia di un cittadino europeo.
Trascorsi 5 anni di soggiorno interrotto in Lussemburgo, il cittadino europeo ha diritto al soggiorno permanente. I familiari che hanno soggiornato con lui ininterrottamente per 5 anni hanno diritto al soggiorno permanente se cittadini dell’Unione Europea anche loro.
La richiesta di attestazione del soggiorno permanente deve essere inoltrata al seguente indirizzo: Direction de l’Immigration du Ministère des Affaires étrangères B. P. 752, L – 2017, Luxembourg.
Prestazioni in natura
Se sei un lavoratore comunitario, tu e i membri della tua famiglia potete godere delle stesse prestazioni in natura spettanti ai cittadini lussemburghesi.
Le prestazioni in natura si distinguono da quelle in denaro (quali la malattia e l’infortunio) e sono definite nell’art.1 V bis del regolamento 883/2004: le prestazioni in natura previste dalla legislazione di uno Stato membro che sono destinate a fornire, mettere a disposizione, pagare direttamente o rimborsare i costi delle cure mediche e dei prodotti e dei servizi connessi con tali cure. Comprendono le prestazioni in natura per le cure di lunga durata.
I documenti italiani
I documenti italiani sono tutti validi in Lussembrugo.
È probabile che per il Diploma di istruzione Secondaria Superiore e per il Diploma di Laurea sia necessario il riconoscimento da parte del Ministero competente o che sarà necessario richiederne l’equipollenza.
Impara la lingua
Prima di partire dall’Italia
Le lingue ufficiali del Lussemburgo sono tre: il lussemburghese, il francese ed il tedesco, ma molto diffuse sono anche l’inglese e il portoghese.
Per inserirti più facilmente a livello lavorativo e sociale ti consigliamo di partire con alle spalle almeno una conoscenza di base di una di queste lingue, a seconda del lavoro che intendi praticare: ad esempio, per svolgere mansioni da cameriere o lavapiatti o per trovare altri piccoli impieghi immediatamente dopo il tuo trasferimento è utile la conoscenza del francese; nel settore dell’edilizia è particolarmente diffuso il portoghese, richiesto (assieme al lussemburghese) per operare anche nel sociale; per lavorare nel settore finanziario e presso le Istituzioni Europee (posizioni che solitamente si occupano già prima di partire dall’Italia) è necessaria la conoscenza dell’inglese.
Una volta arrivati in Lussemburgo – Quali opportunità?
Se non hai conoscenza di almeno una delle lingue più diffuse in Lussemburgo (in particolare francese e inglese), ti consigliamo di iscriverti ad uno dei tanti corsi che sono organizzati nel Paese.
Come e dove imparare il FRANCESE
I migliori corsi di lingua francese sono quelli offerti dall’Institut Nationale des Langues (visita il sito www.insl.lu).
Questi sono anche i corsi meno costosi (per i disoccupati hanno un costo di soli €5,00) e, essendo particolarmente richiesti, dovrai prenotare la tua partecipazione con largo anticipo.
Per lavorare
Lavoratore dipendente
Il lavoratore dipendente deve esibire una delle seguenti documentazioni:
- contratto di lavoro, datato e firmato da ambo le parti interessate;
- promessa d’assunzione rilasciata dal futuro datore di lavoro, datata e firmata;
- un’attestazione di lavoro.
Lavoratore autonomo
A seconda dei casi, il lavoratore autonomo dovrà esibire una delle seguenti documentazioni:
- l’autorizzazione abilitativa o di commercio;
- la lettera del Ministère des Classes moyennes che certifica che, per il tipo di attività esercitata, non è richiesta alcuna autorizzazione abilitativa;
- l’autorizzazione ad esercitare;
- l’iscrizione ad un ordine professionale;
- un contratto di prestazione di servizi.
In Lussemburgo vige il salario sociale minimo (SSM) sia per i lavoratori qualificati sia per quelli non qualificati: per i lavoratori non qualificati maggiori di 18 anni l’importo minimo ammonta a 1.922,96€ al mese mentre per i lavoratori qualificati a 2.307,56€ al mese.
Dichiarazione dei redditi
Sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi:
- i lavoratori subordinati e i pensionati il cui reddito imponibile, passibile di ritenuta alla fonte, supera 100.000€;
- i contribuenti sposati se la somma dei redditi dei coniugi, passibile di ritenuta alla fonte, è superiore a 36.000€;
- i beneficiari di redditi netti superiori a 600,00€ non passibili di ritenuta alla fonte;
- i beneficiari di redditi netti superiori a 1.500,00€ passibili di ritenuta d’imposta sui redditi di capitali mobili.
Studia e lavora
Lo studente che voglia soggiornare in Lussemburgo dovrà disporre:
- dell’iscrizione ad un istituto di insegnamento pubblico o privato riconosciuto, al fine di seguire dei corsi di istruzione o di formazione professionale;
- della garanzia di possedere risorse sufficienti e tali da non rappresentare un onere per il sistema di sicurezza nazionale. Per essere considerate sufficienti, le risorse mensili in possesso dello studente devono corrispondere almeno all’80% del reddito minimo garantito nel Lussemburgo e riconosciuto in quel determinato periodo (nel 2014 era pari a 1.348,18€, per cui l’80% corrisponde a 1.078,54€). Il documento da esibire come prova di tale sufficienza delle risorse in possesso può essere un’attestazione di borsa di studio, indicante la durata e l’importo della stessa, un’attestazione bancaria o una fideiussione bancaria. Per la valutazione delle risorse, inoltre, sono considerate anche alcune concessioni materiali, quali l’alloggio gratuito.
Cerca un alloggio
Il mercato immobiliare lussemburghese è piuttosto attivo, per cui il costo degli affitti delle abitazioni è elevato.
Affittare un monolocale (da adibire anche ad uso studio) costa circa 800/900€ al mese mentre l’affitto di un appartamento di 75/80 mq con due stanze si aggira attorno ai 1.500,00€ mensili.
A tali costi dovrai poi aggiungere le charges, ovvero le spese condominiali.
Inoltre, generalmente i contratti di affitto prevedono il versamento in banca di una garanzia locativa (una caparra) pari all’importo di due o tre mensilità.
Se decidi di rivolgerti ad un’agenzia immobiliare, devi sapere che solitamente il suo compenso è pari ad una mensilità dell’affitto.
Prima di entrare in possesso di un locale in affitto e al termine del contratto di locazione, è consuetudine pocedere con il cosiddetto état des lieux ovvero la determinazione dello stato dell’immobile, una procedura da non sottovalutare, come non lo sono neppure tutte le clausole contrattuali. I lussemburghesi sono un popolo particolarmente puntuale, formale e attento alla tutela dei propri personali interessi.
Se devi alloggiare in Lussemburgo per brevi periodi, una sistemazione comoda ed economica sono gli ostelli della gioventù, che hanno ricevuto diversi premi internazionali e riguardo ai quali puoi informarti visitando il sito youthhostels.lu/fr.
A causa degli elevati costi degli immobili, sono in tanti i lavoratori lussemburghesi che risiedono nelle meno costose nazioni limitrofe (Francia, Belgio e Germania). Negli ultimi anni il fenomeno ha interessato notevolmente anche gli stessi abitanti del Lussemburgo (per info visita il sito internet www.athome.lu).
La salute
Per info visita il sito internet www.cns.lu.
Il costo della vita
Consuetudine comune in Lussemburgo è fare pausa pranzo con un panino veloce, il cui costo medio si aggira attorno ai 5,00€. In genere, un kebab e una coca-cola costano circa 5,50€. Inoltre, la maggior parte dei bar lussemburghesi propone dei menù fissi con prezzi che variano dai 10,00€ ai 15,00€.
Un caffè costa almeno 2,50€, ma attento perché di solito si tratta di un caffè molto lungo, più simile a quello americano che all’espresso italiano. Se desideri bere un caffè corto, devi chiedere esplicitamente un espresso.
Se hai voglia di uscire per trascorrere una serata in compagnia, il costo medio di una pizza, una coca-cola e un caffè è di circa 15,00€.
Al supermercato
Il costo medio di un litro di latte fresco intero è di 1,35€; una pagnottina (petit pain o pistolet) costa circa 0,50€; 1kg di mele Pink Lady, 2,60€.
In palestra
In genere un abbonamento mensile in palestra costa circa 30,00€, ma dipende anche dalle attività che intendi svolgere.
L’ingresso nella piscina comunale ha un costo di 3,50€.
I mezzi di trasporto pubblico
In Lussemburgo i mezzi di trasporto pubblico sono efficienti e organizzati.
Il mezzo più utilizzato è il bus: un biglietto singolo costa 2,00€, un abbonamento mensile per un solo percorso di linea 25,00€ mentre per usufruire di tutte le linee di autobus puoi scegliere un abbonamento mensile di 50,00€.
La città offre anche il servizio di bike sharing, che però è meno pratico sia a causa della conformazione della città sia per via delle condizioni meteorologiche.
Se decidi di giungere in Lussemburgo con l’auto, dovrai farla immatricolare il prima possibile e comunque entro e non oltre i 6 mesi dalla tua dichiarazione di arrivo nel Comune di residenza.
Il costo del carburante in Lussemburgo è al di sotto della media europea, circostanza che ha favorito la diffusione di auto di grossa cilindrata e, per limitare il fenomeno e i seri problemi di inquinamento che comporta, da tempo il bollo è calcolato sulla base delle emissioni di CO2 riportate sul libretto di circolazione.
I parcheggi sono ovunque a pagamento, eccezion fatta che per il quartiere in cui risiedi, dove potrai posteggiare l’auto gratuitamente esponendo l’apposita targhetta rilasciata dal Comune.
Con noi, Patronato Acli
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