“Tracciare il futuro: l’Italia tra lavoro, pensione e diritti”, il 30 novembre a Roma l’incontro sul valore sociale del Patronato Acli

Tracciare il futuro: l’Italia tra lavoro, pensione e diritti” è il titolo dell’evento organizzato dal Patronato Acli, che si terrà a Roma il 30 novembre alle ore 11 presso il Talent Garden in via Ostiense 92.

L’iniziativa si propone di affrontare la riforma previdenziale con uno sguardo attento alle giovani generazioni che entrano nel mondo del lavoro, spesso prive di informazioni riguardo a quando, quanto e come sarà garantito il loro diritto alla pensione. “Le tre domande chiave – quando, quanto e come – trovano risposta attraverso tre principi fondamentali che dovranno plasmare il futuro del sistema di welfare italiano: flessibilità come elemento organico e strutturale; equità generazionale e stabilità per fornire certezze.” Ha dichiarato il Presidente nazionale del Patronato Acli, Paolo Ricotti. “Oggi, il sistema pensionistico italiano non è più sostenibile poiché risulta sempre più distante dalla realtà. – ha continuato Ricotti – La previdenza è ancorata a carriere lavorative stabili, con requisiti rigidi e onerosi, non adattandosi alle nuove carriere lavorative discontinue e precarie. Per questo la discussione sulla pensione è cruciale per i giovani.

È necessario introdurre elementi di economia, diritto del lavoro e diritto previdenziale in ogni percorso di studio, fornendo agli studenti gli strumenti di base e approfonditi per orientarsi e compiere scelte consapevoli. In questa direzione, il premio Satta, in collaborazione con il mondo universitario, è giunto alla terza edizione. È evidente, per chi, come il Patronato ACLI, si confronta quotidianamente con migliaia di giovani, la diffusa ignoranza su questi temi e il modo in cui la mancanza di conoscenze incide negativamente sul reale godimento dei diritti legati al lavoro, alla pensione e, in generale, ai diritti sociali di welfare. Riteniamo che un percorso simile debba essere intrapreso anche nella preparazione dei ragazzi al mondo del lavoro, attraverso l’introduzione di momenti obbligatori di alfabetizzazione.”

Durante l’evento, moderato dalla giornalista Giada Valdannini, interverranno Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e Simone Forte, consigliere di Presidenza Sport e Innovazione del Consiglio Nazionale Giovani. A seguire verrà presentato il Bilancio Sociale 2022 del Patronato Acli, che quest’anno contiene una ricerca inedita con numeri e dati concreti sul valore economico e sociale dei servizi offerti.

Nel 2022, il Patronato Acli ha una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, impiegando oltre 3mila dipendenti, volontari e professionisti. Ha prodotto attività di servizio e patrocinio, nei confronti degli istituti previdenziali e assistenziali, per oltre due milioni di prestazioni a favore dei lavoratori e dei cittadini, mantenendo la qualità come punto di forza attraverso 24mila ore di formazione erogate sempre nel 2022 a volontari, operatori e collaboratori.

“Noi siamo quelli che trasformano i diritti in pane. – ha concluso Ricotti – Il nostro lavoro è in rapporto diretto con la possibilità di una vita dignitosa per tante persone, spesso in grave difficoltà non solo economica, ma anche per le infinite fragilità di cui possono essere portatrici.”

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Patronato Acli www.patronato.acli.it dalle ore 11:00.