Oltre i confini ...in Olanda

Fino a 3 mesi di permanenza

Prima di partire dall’Italia

Dovrai accertarti che il tuo documento di identità o passaporto sia in corso di validità, in modo da poter circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.
In caso si percepisca l’indennità di disoccupazione in Italia, sarà opportuno, prima di partire, richiedere all’INPS di riferimento il rilascio del modello U2*. Il modello va presentato presso un ufficio per l’impiego dell’Olanda all’atto dell’iscrizione in qualità di “persona in cerca di lavoro”. In tal maniera sarà possibile continuare a percepire l’indennità dall’Italia per un periodo di tre mesi.

  • Per informazioni rivolgersi alla Sede del Patronato ACLI più vicina cliccando qui

Diritto di soggiorno

Se sei un cittadino comunitario hai diritto di circolare liberamente in Olanda, senza doverti registrare, assieme ai membri della tua famiglia che sono cittadini comunitari anch’essi.
Se sei un cittadino dell’Unione Europea puoi svolgere un’attività lavorativa dipendente dopo aver richiesto il codice di sicurezza sociale, chiamato BSN.
Se il periodo in cui soggiorni in Olanda è inferiore ai 4 mesi, non hai l’obbligo di iscriverti all’anagrafe, ma se procedi con l’iscrizione hai anche il dovere di stipulare l’assicurazione sanitaria.

Prestazioni sanitarie

Il cittadino europeo che soggiorna temporaneamente in Olanda e decide di non iscriversi all’anagrafe, rimane assicurato dal Servizio Sanitario del Paese di provenienza e in Olanda gli saranno assicurate esclusivamente le emergenze.

Il fisco

Per i lavoratori dipendenti, le tasse e gli oneri sociali sono trattenuti alla fonte, mentre i lavoratori autonomi dovranno provvedere in prima persona al pagamento degli stessi.

Oltre i 3 mesi di permanenza

Prima di partire dall’Italia

Accertati che il tuo documento di identità sia in corso di validità, in modo che potrai circolare liberamente in Olanda, come in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.
La carta di identità non è riconosciuta in ogni circostanza, quindi meglio avere la Carta d’Identità Elettronica o il passaporto.
Per iscriverti all’anagrafe del Comune di residenza avrai bisogno del modello internazionale del certificato di nascita.
Inoltre, assicurati di portare con te la documentazione attestante le tue esperienze formative e professionali (curriculum vitae in formato europeo, diploma di maturità, diploma di laurea, attestati di corsi di lingue o di altre specializzazioni).

Diritto di soggiorno

La legge n. 470 del 1988 stabilisce che i cittadini italiani che trasferiscono all’estero la loro residenza devono presentare apposita dichiarazione presso l’Ufficio Consolare competente entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione.
Dovrà procedere ad effettuare tale iscrizione anche chi è emigrato prima dell’entrata in vigore della legge.
Non hanno obbligo di registrarsi presso l’anagrafe consolare, e quindi presso l’AIRE, i cittadini che si recano all’estero per cause specifiche e per un periodo di tempo limitato, che non deve essere superiore ai dodici mesi.
L’iscrizione all’AIRE è necessaria per poter richiedere il rilascio e il rinnovo dei documenti di identità e i certificati prodotti dall’Ufficio Consolare.
Inoltre, una volta che sarai inserito nel database informatico del Consolato, tutte le pratiche che ti riguardano saranno svolte in tempi più brevi.
Se sei un cittadino comunitario, potrai soggiornare in Olanda per un periodo superiore a 4 mesi se provvedi ad iscriverti all’anagrafe del Comune in cui risiedi, adempiendo al conseguente obbligo di sottoscrizione di un’assicurazione sanitaria.
Sono esenti da quest’obbligo gli studenti che non producono reddito in Olanda, i funzionari diplomatici e consolari e coloro che sono in possesso del solo reddito proveniente da altro Stato estero.

Ricapitolando, per poter godere del diritto di soggiorno in Olanda devi adempiere alle seguenti formalità:

  • Iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza;
  • Richiesta del numero di sicurezza sociale BSN;
  • Stipula dell’assicurazione sanitaria;
  • Iscrizione all’AIRE.

I documenti italiani

I documenti italiani validi sono la patente, la Carta d’Identità Elettronica e il passaporto, mentre la tessera sanitaria è riconosciuta solo in situazioni di emergenza.

La carta di identità cartacea non sempre viene accettata e il codice fiscale non ha legittimità.

Quanto ai titoli di studio, puoi verificarne l’equipollenza visitando il sito internet www.nuffic.nl.

Impara la lingua

Prima di partire dall’Italia

Per inserirti più facilmente a livello lavorativo e sociale ti consigliamo di partire con una buona conoscenza della lingua inglese e sarebbe utile che conoscessi anche l’olandese scritto e parlato (livello A1/A2 del quadro europeo).

Una volta arrivati in Olanda – Quali opportunità?

Se non hai conoscenza di almeno una delle lingue più diffuse in Olanda, ovvero l’olandese (che è la lingua ufficiale) e l’inglese, ti consigliamo di iscriverti ad uno dei tanti corsi che sono organizzati nel Paese.

Cercare lavoro

Per cercare lavoro in Olanda puoi rivolgerti alle agenzie interinali.

Inoltre, è consuetudine offrire la propria collaborazione alle ditte anche se queste non hanno espressamente dichiarato la vacanza di una posizione.

Per lavorare

Lavoratore dipendente

Se sei cittadino europeo, in Olanda hai diritto a esercitare una professione come lavoratore dipendente senza che tu debba richiedere un permesso di lavoro. A tal fine, dovrai iscriverti all’anagrafe del Comune di residenza, richiedere il numero BSN, ovvero il codice di sicurezza sociale (codice fiscale olandese), e stipulare l’assicurazione sanitaria obbligatoria.

Le trattenute fiscali ti saranno sottratte dalla busta paga.

Quanto allo stipendio minimo garantito, per un lavoratore che abbia almeno 23 anni è di €1.635,60 lordi per un lavoro full-time di 40 ore settimanali.

Le prestazioni assistenziali e previdenziali

In Olanda hai diritto alla pensione obbligatoria (AOW) se sei fiscalmente soggetto alle leggi olandesi. Il datore di lavoro può provvedere al versamento di contributi per una pensione integrativa, ma non è tenuto a farlo.

Il cittadino comunitario che cessa l’attività lavorativa in Olanda ha diritto alla disoccupazione se ha lavorato almeno 24 settimane nelle ultime 36 e avrà l’obbligo di dimostrare che si sta impegnando attivamente a cercare un altro lavoro.

Per godere di un periodo di disoccupazione più lungo, il cittadino comunitario potrà far valere altri periodi lavorativi svolti all’estero, in un Paese convenzionato, sempre che non abbia giù goduto dell’indennità di disoccupazione e previa presentazione del modello Pd U1, Ex E 301.

Lavoratore autonomo

A seconda dei casi, il lavoratore autonomo dovrà procedere alla verifica dell’equipollenza di eventuali diplomi e abilitazioni ad esercitare l’attività oppure dovrà procedere al conseguimento della licenza per esercitare l’attività. Inoltre, dovrà iscriversi alla Camera di Commercio (Kamer van Koophandel) e aprire la Partita Iva.

Il lavoratore autonomo in Olanda non è assicurato anche per percepire la disoccupazione e l’invalidità, ma può decidere di procedere autonomamente a tale assicurazione.

Quanto alla pensione, con il suo lavoro matura solo la pensione statale obbligatoria (calcolata in base agli anni di residenza e se era in regola con il pagamento delle imposte), ma può decidere di versare i contributi per percepire una pensione integrativa.

Lavoratore stagionale

Il lavoro stagionale in Olanda può durare alcuni mesi ed essere full time oppure part time.

Utilizzati sono anche i contratti a chiamata, secondo cui il datore di lavoro contatta il lavoratore al bisogno e gli garantisce un minimo di 3 ore lavorative a chiamata.

Le agenzie interinali, inoltre, offrono posti di lavoro destinati alla raccolta dei fiori, della frutta e della verdura ed anche degli impieghi nel settore della ristorazione e in qualità di magazziniere.

Studia e lavora

Lo studente che voglia soggiornare in Olanda dovrà procedere con l’equipollenza dei titoli di studio che ha acquisito nel Paese d’origine e dovrà dimostrare una buona conoscenza della lingua inglese.

In alcuni casi, lo studente potrà usufruire del sussidio per pagare l’affitto e/o accedere al finanziamento degli studi.

Siti internet utili:

Cerca un alloggio

Sostenere il costo di un affitto in Olanda è impegnativo e le tariffe variano in relazione alla città di residenza.

Una camera singola per studente a Utrecht o ad Amsterdam costa tra 500,00€ e 700,00€ mentre un appartamento di circa 50 mq tra 1000,00€ e 1.500,00€ (a volte anche più), escluso le spese per le utenze.

Se vuoi stipulare un contratto di affitto devi essere in possesso di un contratto di lavoro oppure devi essere in grado di dimostrare di avere mezzi sufficienti per sostenerne il costo.

Se ti rivolgi ad un’agenzia immobiliare, in genere questa trattiene una mensilità per la mediazione e il locatore da una a tre mensilità come caparra.

La salute

In caso di bisogno (ed anche per le emergenze), dovrai consultare il medico di base, che valuterà se sia necessario rivolgerti ad uno specialista.

Le spese mediche sono coperte dall’assicurazione sanitaria in relazione alla polizza che hai stipulato.

Per il 2015 la franchigia a proprio carico è pari a 385,00€ all’anno.

Siti internet utili: www.zorginstituutnederland.nl.

Il costo della vita

Il costo della vita in Olanda è piuttosto elevato.

Un caffè costa in media 3€, quanto una bibita.

Se decidi di mangiare fuori, pizza e bibita ti costeranno circa 20,00€, mentre per una cena per due persone devi considerare €50 – 60 circa.

Al supermercato

Una baguette costa €1; un chilo di patate €1,30 circa; un chilo di mele €1,60; un litro di latte €0,89. E ancora, il costo di una fetta di carne di manzo parte da €2,00; 1 zucchina €1,00; 1 chilo di pomodori da €2 a €5; un peperone €0,90; 1 chilo di pasta €3.

Telefono

Puoi acquistare una sim prepagata anche al supermercato e senza dover esibire un documento di identità. Se desideri, invece, sottoscrivere un abbonamento telefonico dovrai rivolgerti al negozio del provider che sceglierai e poi attivarlo online. I cittadini europei potranno utilizzare normalmente la propria sim nazionale con la relativa tariffa già attiva, senza ulteriori costi.

I mezzi di pubblico trasporto

In Olanda i mezzi di trasporto pubblico sono efficienti e ben organizzati.

Per usufruirne dovrai acquistare una carta prepagata, l’OV-Chipkaart, con la quale avrai accesso a tutti i mezzi pubblici che circolano in tutta la nazione. Inoltre, avrai la possibilità di scegliere per un abbonamento mensile o annuale. La OV-Chipkaart personale dovrà essere fatta online ( https://www.ov-chipkaart.nl ) con un costo di €7,50, che potrà essere pagato solo con un conto olandese. Mentre la OV-Chipkaart anonima può essere acquistata sempre al costo di €7,50 nei tabacchi o in stazione.

Un altro mezzo pratico per spostarti nel Paese è la bici (puoi anche decidere di affittarne una).

Auto

Potrai procedere a immatricolare l’auto solo dopo esserti iscritto all’anagrafe del Comune di residenza e comunque non oltre i 6 mesi dal momento in cui questa giunge sul territorio olandese.

Le multe in Olanda sono piuttosto salate, come il costo dei parcheggi, soprattutto in centro città (pensa che ad Amsterdam, ad esempio, il costo è di €7,50 l’ora).

Con noi, Patronato Acli

Per ulteriori informazioni puoi scriverci all’indirizzo utrecht@patronato.acli.it oppure puoi contattarci al numero telefonico 0031 302333058.