Lavoro domestico: cosa fare quando la badante va in ferie

Nei mesi estivi è molto probabile che le lavoratrici domestiche usufruiscano dei giorni di ferie maturati per recuperare le energie psicofisiche spese durante l’anno. 

Il datore di lavoro come può e deve gestire le sostituzioni durante questo periodo? 

La badante della signora Angela partirà per lo Sri Lanka per 2 mesi perché vuole andare a trovare la nipotina appena nata. Angela ha già trovato una signora disposta a lavorare per lei durante questo periodo. 

Come dovrà comportarsi in questo caso il datore di lavoro? 

Vediamolo insieme. 

Il datore di lavoro è obbligato ad assumere il lavoratore scelto per la sostituzione. Quindi, come per una qualsiasi altra assunzione, è necessario predisporre una lettera di assunzione contente i dettagli pattuiti tra le parti, compresa la data di fine rapporto e tutti gli elementi fondamentali previsti dal contratto. La registrazione dell’assunzione dovrà poi essere comunicata all’Inps specificando quale contratto andrà momentaneamente a sostituire. In questo modo l’Inps non applicherà al costo il contributo addizionale richiesto per i contratti a tempo determinato. 

La signora Angela dovrà quindi provvedere alla registrazione del contratto per la lavoratrice in sostituzione. 

 

Per una corretta gestione 

Per una corretta gestione del contratto di lavoro domestico puoi rivolgerti alla sede del Patronato Acli a te più vicina. 

 

Donatella Raggi