Pensione ai superstiti: a chi spetta e quali sono i limiti di reddito 2025

In primo luogo, è necessario chiarire la terminologia relativa alle prestazioni, poiché spesso risulta sconosciuta. Il termine “pensione ai superstiti” prevede due tipologie alternative di pensioni.

La pensione “indiretta” è la prestazione pensionistica erogata ai familiari in seguito al decesso di una persona assicurata previdenzialmente e non ancora pensionata. In questo caso la persona deceduta deve avere almeno 15 anni di contributi previdenziali al momento del decesso, anche non continuativi, oppure almeno 5 anni di contributi accreditati complessivamente dei quali almeno 3 anni versati nel quinquennio procedente alla data del decesso.

La pensione di “reversibilità” è invece la prestazione pensionistica erogata ai familiari nel caso in cui la persona deceduta era già in pensione, trattamento che viene trasformato ed erogato ad altre persone rispetto alla prestazione originaria del soggetto defunto.

Chi ha diritto alla pensione ai superstiti?

  • il coniuge o l’unito civilmente. Il coniuge che passa a nuove nozze perde il diritto alla pensione ai superstiti ma ha diritto a un assegno per una volta pari a due annualità della quota di pensione in pagamento, compresa la tredicesima mensilità, nella misura spettante alla data del nuovo matrimonio;
  • il coniuge separato;
  • il coniuge divorziato a condizione che sia titolare dell’assegno divorzile e non sia passato a nuove nozze

Hanno inoltre diritto alla pensione i figli a carico del defunto e, in mancanza del coniuge e dei figli, altri parenti stretti che erano sempre a carico.

Le percentuali delle pensioni ai superstiti

Le pensioni ai superstiti sono erogate in percentuale rispetto alla pensione pagata alla persona deceduta o a quella che le sarebbe spettata con le seguenti quote:

  • al solo coniuge superstite viene liquidato il 60 % della pensione maturata o erogata alla persona deceduta
  • al coniuge ed un figlio, l’80 %
  • al coniuge con due o più figli aventi diritto, il 100% di quanto spettava alla persona deceduta

Se invece, in assenza del coniuge, gli aventi diritto sono i figli, o i genitori, i fratelli e le sorelle, le percentuali sono le seguenti:

soggetto erede Percentuale di pensione
Un figlio 70 %
Due figli 80 %
Tre o più figli 100 %
Un genitore della persona deceduta 15 %
Due genitori 30 %
Un fratello o sorella 15 %
Due fratelli/sorelle 30%

I limiti di reddito per le pensioni ai superstiti

Un’altra condizione importante da sapere è che, rispetto all’importo a cui aveva diritto la persona deceduta, le pensioni ai superstiti vengono ridotte non solo a seconda della tipologia dei soggetti aventi diritto, ma può essere ulteriormente ridotto in base ai redditi dei beneficiari, con i seguenti limiti per il 2025:

 

Limiti di reddito annuali che comportano la riduzione delle pensioni ai superstiti – ANNO 2025
Da euro A euro % di riduzione
Zero 31.376,80 Nessuna riduzione
31.376,80 39.221,00 25 %
Oltre 39.221,00 50%

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Raffaele De Leo