Pensioni: fino a 655 euro la quattordicesima di luglio 2017

La quattordicesima di luglio 2017 sarà più ricca per alcuni pensionati. L’INPS fornisce le prime istruzioni per l’applicazione, vediamo le novità, a chi spetta e quanto spetta.

  • per i pensionati il cui reddito complessivo personale risulta di importo non superiore a 9.786,86 euro, l’importo della somma aggiuntiva passa a 437/546/655 euro a seconda dei contributi versati dal pensionato;
  • per i pensionati il cui reddito complessivo personale risulta compreso tra 9.786,86 euro e 13.049,14 euro, l’erogazione della somma aggiuntiva rimane quella degli importi precedentemente in vigore e quindi 336/420/504 euro (sempre in base all’anzianità contributiva).

 Nel dettaglio

Redditi personali fino a 9.786.86 euro

(1,5 volte il Trattamento minimo INPS)

Redditi personali compreso fra 9.786,86 e a 13.049,14

(2 volte il Trattamento minimo INPS)

− 437 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva fino a 15 anni e per gli ex autonomi che abbiano versato i contributi fino a 18 anni;

− a 546 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva tra i 15 e i 25 anni e per gli ex lavoratori autonomi dai 18 ai 28 anni di contributi versati;

− a 655 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con più di 25 anni di contributi e i pensionati ex lavoratori autonomi con più di 28 anni di contributi versati;

– 336 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva fino a 15 anni e per gli ex autonomi che abbiano versato i contributi fino a 18 anni;

− a 420 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva tra i 15 e i 25 anni e per gli ex lavoratori autonomi dai 18 ai 28 anni di contributi versati;

− a 504 euro annui per i pensionati ex lavoratori dipendenti con più di 25 anni di contributi e i pensionati ex lavoratori autonomi con più di 28 anni di contributi versati;

 

Ricordiamo che per fruire della 14^ è necessario aver compiuto 64 anni di età ed essere titolari di una prestazione pensionistica non assistenziale ma a base contributiva. Non spetta a chi è titolare di invalidità civili ed assegni sociali.
Per determinare il diritto alla 14^ rilevano tutti i redditi personali (non coniugali):

  • assoggettabili all’Irpef nonché i redditi tassati alla fonte
  • esenti non assoggettabili all’Irpef fatte salve le esclusioni previste dalla legge.

N.B.

Devono essere valutati anche i redditi conseguiti all’estero o in Italia presso Enti od organismi internazionali.

Per qualsiasi chiarimento o ulteriore informazione, vieni a trovarci!