Aggiornati gli importi dei versamenti volontari per il 2019

Nel 2019 versare i contributi volontari sarà più oneroso, per effetto dell’aumento dello 1,1% delle retribuzioni medie settimanali sulle quali vengono calcolati. Le retribuzioni di riferimento, infatti, sono annualmente rivalutate sulla base della variazione degli indici dei prezzi al consumo, rilevati dall’ISTAT.
I versamenti volontari danno la possibilità ai lavoratori che interrompono l’attività lavorativa di proseguire l’assicurazione previdenziale per perfezionare il diritto alla pensione oppure per incrementarla.

Importo e regole
Per i lavoratori dipendenti autorizzati alla prosecuzione volontaria dopo il 12 luglio 1997, il contributo volontario è calcolato sulla retribuzione media imponibile dei 12 mesi precedenti la domanda.
L’importo da pagare si ottiene applicando alla retribuzione settimanale così individuata le seguenti aliquote:

27,87% per i lavoratori autorizzati entro il 31/12/1995;
33% per gli autorizzati in epoca successiva.

Aliquote diverse si applicano alle retribuzioni dei lavoratori domestici e dei lavoratori agricoli.
Sulla quota di retribuzione eccedente i 47.143,00 euro, per il 2019, l’aliquota applicata è incrementata dell’1%.
La retribuzione settimanale sulla quale è calcolato il versamento volontario non può essere inferiore al minimale previsto per la piena copertura contributiva (€ 205,20 per il 2019).
Per artigiani e commercianti i contributi volontari sono calcolati invece sulla base di 8 classi di contribuzione stabilite in base alla media dei redditi dichiarati negli ultimi tre anni.
I contributi volontari sono incompatibili con la pensione diretta (escluso l’assegno ordinario di invalidità), l’indennità di disoccupazione Naspi e di mobilità e con qualsiasi attività lavorativa di tipo dipendente ed autonomo (compresa l’iscrizione alla Gestione Separata e alle Casse dei Liberi professionisti).

Come e quando il versamento
Il pagamento dei contributi può essere effettuato mediante bollettino MAV (pagamento mediante avviso), che permette il pagamento presso banche, uffici postali o attraverso i servizi di home-banking, oppure online direttamente sul sito dell’Inps o telefonando al Contact center (numero verde 803164), con utilizzo della carta di credito.
Il versamento di norma è trimestrale e deve essere eseguito entro il trimestre solare successivo a quello di riferimento. Per esempio, il prossimo 30 giugno scade il termine per il versamento del primo trimestre 2019.
La prosecuzione volontaria può essere richiesta anche per integrare o coprire periodi di part-time, congedi non retribuiti per gravi motivi di famiglia, congedi per la formazione, ecc.

Una consulenza su misura
Gli Operatori del Patronato ACLI sono a completa disposizione per una consulenza su misura e per darti tutte le informazioni e il supporto necessari per l’invio della domanda. Trova la sede a te più vicina o Prenota il tuo appuntamento, ti aspettiamo!

Franco Bertin