Non è sempre vero che in caso di malattia del lavoratore in cassa integrazione sia sempre la Cassa a prevalere.
Per stabilire quando prevale il trattamento di malattia e quando l’ammortizzatore sociale è necessario prendere in considerazione diversi elementi: il momento dell’insorgere della malattia rispetto all’inizio della cassa integrazione, la percentuale di riduzione dell’orario, l’applicazione a tutto il reparto o meno dell’ammortizzatore sociale.
– Se la malattia insorge durante la sospensione del lavoro (cassa integrazione a zero ore) il lavoratore continuerà ad usufruire della cassa integrazione e non sussiste neanche l’obbligo di comunicare lo stato di malattia.
– Se la malattia è precedente all’inizio della cassa integrazione e quest’ultima riguarda la totalità del personale in forza all’ufficio o al reparto, anche il lavoratore in malattia entrerà in CIG.
– Se la malattia è precedente all’inizio della cassa integrazione ma non viene sospesa dal lavoro la totalità della forza lavoro in forza all’ufficio o al reparto a cui appartiene il lavoratore, il lavoratore in malattia continuerà a beneficiare dell’indennità di malattia.
– Se infine l’intervento di cassa integrazione è relativo ad una contrazione dell’attività lavorativa, quindi riguarda dipendenti lavoranti ad orario ridotto, prevale l’indennità economica di malattia.
Gli uffici del Patronato ACLI sono chiusi al pubblico causa emergenza sanitaria ma rimaniamo #viciniadistanza, #noicisiamo.
Trova la sede più vicina nella tua provincia e contattaci via telefono o via mail, oppure prenota un appuntamento: i nostri operatori sono disponibili per rispondere alle tue richieste e fornirti ogni supporto necessario. #iorestoacasa #celafaremo