CERTIFICAZIONE UNICA PER PRESTAZIONI INAIL: QUANDO E COME RICHIEDERLA

La quasi totalità delle prestazioni erogate dall’Inail, avendo natura risarcitoria, risulta esente dall’Irpef, così come per l’indennizzo in capitale del danno biologico, la rendita per infortunio o malattia professionale, le rendite ai superstiti, ecc.
Invece l’indennità per inabilità temporanea assoluta, pagata dall’Inail ai lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale per tutto il periodo di assenza dal lavoro, è rilevante ai fini fiscali perché si tratta di un reddito equiparabile al reddito da lavoro effettivo.
Per questo l’indennità deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi annuale, in quanto va a sommarsi alle retribuzioni erogate dal datore di lavoro (sostituto d’imposta) e ne deriva l’obbligo di verifica dell’effettivo carico fiscale.

Con la campagna fiscale 2021 alle porte, scatta la necessità di reperire tutti i documenti utili al calcolo dell’Irpef e delle imposte locali, nonché per la verifica dei dati già presenti nei modelli di dichiarazione precompilati dall’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, tutti coloro che dovranno presentare la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Unico), devono essere in possesso della Certificazione Unica – ovvero il vecchio CUD per intenderci -, relativa a tutti i lavori svolti nell’anno precedente o ai redditi erogati dagli enti previdenziali.

Dal 2013, così come accade anche per gli altri Enti, l’Inail non invia più agli interessati la Certificazione Unica per posta. Pertanto, coloro che hanno percepito redditi da parte di enti previdenziali devono attivarsi per richiedere la Certificazione Unica.

I Patronati non sono abilitati alla stampa generalizzata dei modelli CU, pertanto gli interessati possono acquisire copia del modello, a partire dallo scorso 31 marzo 2021, con le seguenti modalità:
– Direttamente dal portale Inail tramite utilizzo dello Spid personale
– Tramite i Caf convenzionati
– Attraverso il Contact Center Inail> 06.6001

Gli operatori del Patronato ACLI sono a disposizione per maggiori informazioni.
Ricorda: se hai subìto un infortunio sul lavoro o ti è stata riconosciuta una malattia professionale, il Patronato ACLI è a tua disposizione per verificare che tu abbia ottenuto i giusti indennizzi! Contatta la sede più vicina.

Massimo Calestani