Estratto conto contributivo per emigrati all’estero: perché è importante?

Questo articolo vuole essere una piccole guida per gli emigrati italiani residenti all’estero, che hanno versato contributi previdenziali anche in Italia e che desiderano fare richiesta di pensione.
La maggior parte dei cittadini italiani emigrati all’estero, ma anche molti stranieri che hanno lavorato in Italia per pochi anni per poi emigrare verso altri Paesi, hanno posizioni assicurative presso l’INPS e gli altri istituti previdenziali confluiti in esso, come l’Enpals, ex istituto di previdenza per i lavoratori dello spettacolo, l’Inpdap, per i dipendenti pubblici, Inpdai, per i dirigenti d’industria, ed altri.
Il problema è che quasi nessuno di questi cittadini si preoccupa di verificare la posizione assicurativa italiana prima della richiesta della pensione nello Stato estero di residenza.
La conseguenza è che spesso si hanno brutte sorprese, perché si scopre troppo tardi che i contributi non ci sono oppure sono meno di quelli previsti.
Le cause possono essere varie, ad esempio le omissioni da parte dei datori di lavoro, il mancato accredito dei periodi lavorativi da parte dell’Istituto previdenziale, le anomalie riguardanti i propri dati anagrafici che per quanto possano essere banali, comportano ritardi di mesi nella liquidazione della pensione.

Cosa è l’estratto conto contributivo e come leggerlo?
È un documento nel quale vengono elencati in dettaglio i contributi versati dai vari datori di lavoro, quelli inerenti i contributi volontari, i contributi figurativi per periodi di malattia, di maternità, di infortunio, di disoccupazione e quelli inerenti i mesi del servizio militare.
Per ogni periodo vengono indicate le date di inizio e di fine della contribuzione, la valorizzazione temporale in settimane per i lavoratori dipendenti; in mesi per i lavoratori autonomi del commercio, artigiani e coltivatori diretti; in giorni per i lavoratori dello spettacolo, dell’agricoltura e le relative retribuzioni che saranno utilizzate per il calcolo della futura pensione.

Perché è importante richiederlo?
L’estratto conto permette al lavoratore di verificare la correttezza dei dati inerenti la propria posizione assicurativa.
In moltissimi Stati questo documento viene inviato annualmente al lavoratore mentre in Italia tutti i cittadini, compresi quelli residenti all’estero, possono richiederlo avvalendosi degli Enti di Patronato che, gratuitamente, provvedono a inoltrare la richiesta all’Inps e a produrre online l’estratto stesso.
In questo modo il cittadino può verificare in tempo reale la propria posizione contributiva in Italia e, in caso di periodi mancanti, può cercare i rimedi possibili anche con il supporto degli addetti del Patronato.

Raffaele De Leo