Ho aperto la #bustaarancione

aperta_bustaarancioneLa busta arancione è arrivata. Una lettera scritta per te dall’Inps, con i dati della tua carriera lavorativa.

Meglio aprirla!

Iniziamo a leggerla insieme dall’oggetto “calcolo previsionale della Sua pensione“.

Hai capito bene è un calcolo previsionale: “In questa lettera si anticipa l’importo ottenuto in maniera automatica, senza alcun valore certificativo“.

È una proiezione, un’ipotesi futura tutta da verificare, giusto per farsi un’idea, non una certezza.

Il secondo foglio è “La previsione della sua pensione“. Due date di pensionamento, la previsione della pensione futura lorda e il tasso di sostituzione sono un susseguirsi di numeri e percentuali.

I pensieri e i progetti iniziano a correre anche lontano “ma io con quale tipo di pensione potrò andarci e quando?”

Un’idea è giusto farsela: i contributi versati sono il punto di partenza per affrontare nel miglior modo possibile la vecchiaia, vicina o lontana che sia. Ma quanto è attendibile la busta arancione? Le leggi sulle pensioni resteranno uguali ad oggi? Le tasse invariate? Leggendo i giornali così non sembra, ogni anno cambiano le regole. Nel glossario scopri che la data di pensionamento è un’ipotesi, le tasse altrettanto e nella nota che “i risultati dell’elaborazione sono stati ottenuti ipotizzando l’ultimo scenario di crescita nazionale … ed una crescita retributiva individuale annuale del 1,5% senza interruzioni da qui all’età di pensionamento”.

Cerchi un punto fermo?

È la tua carriera lavorativa, quella già fatta. Nel terzo foglio trovi il tuo estratto conto contributivo utile ai fini della pensione. Qui ti fermi, riga per riga, non deve mancare nulla dal primo giorno di lavoro ad oggi, tutto deve essere esatto. È il punto chiave della tua futura pensione, un pezzo in meno significa meno pensione e più tardi.

Il controllo e la verifica dei contributi accreditati necessita di una consulenza personalizzata, eventuali anomalie ed errori vanno corretti: è il lavoro che facciamo come Patronato Acli in oltre 2.700 uffici in Italia con 1.236 Operatori specializzati. Meglio vedersi di persona con la tua busta arancione e tutte le carte che hai.

L’ultima parte contiene il riquadro dei “contributi futuri simulati“. Parlare oggi dei prossimi anni e decenni è complicato, prevedere poi nell’ultima colonna anche la futura retribuzione a fine carriera lavorativa, forse è troppo!

Il controllo e la verifica della tua carriera lavorativa fin qui svolta sono il punto di partenza, poi affronteremo il tema della tua futura pensione valutando il calcolo e le eventuali opportunità che la previdenza complementare potrebbe darti.

Non c’è una regola uguale per tutti; in fin dei conti anche la pensione è un progetto di vita.

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