Gianluca è un giovane alle sue prime esperienze lavorative. Purtroppo, dopo aver iniziato da poco un nuovo impiego, ha subìto un infortunio sul lavoro. Trasportando del materiale, è inciampato, cadendo dalle scale. Nonostante il dolore, ha proseguito fino a fine turno. Tornato a casa, ha preso degli antidolorifici sperando che tutto si risolvesse nella nottata. Il mattino seguente, si è reso conto di non essere in grado di presentarsi al lavoro. Il dolore era aumentato e aveva difficoltà di movimento.
Gianluca, poco tempo prima, si era rivolto ai nostri uffici per un’altra questione e si è ricordato di un manifesto letto nella nostra sala d’attesa: “il Patronato Acli offre la propria assistenza a tutela dei lavoratori infortunati”. Ci ha quindi immediatamente contattato per avere indicazioni e assistenza.
Cosa fare in caso di infortunio sul lavoro
Ecco cosa abbiamo consigliato a Gianluca, ma questo vale per tutti i lavoratori che subiscano un infortunio in ambito lavorativo:
- Recarsi al Pronto Soccorso per ricevere le prime cure oppure dal proprio medico e comunicare chiaramente che si è trattato di un infortunio lavorativo. Contestualmente è bene fornire una prima informazione al datore di lavoro di quanto accaduto (anche se di lieve entità);
- Trasmettere tempestivamente il primo certificato d’infortunio contenente la diagnosi e i giorni di prognosi al datore di lavoro, il quale trasmetterà la denuncia dell’infortunio all’Inail per via telematica. In caso di ritardo si perde il diritto all’indennità per i giorni precedenti a quello in cui il certificato giunge al datore di lavoro!
- Contattare il Patronato per avere la necessaria assistenza amministrativa e medico-legale al fine di richiedere le prestazioni spettanti che, ricordiamo, sono:
- Un’indennità economica sostitutiva della retribuzione relativamente a tutto il periodo di astensione dal lavoro;
- In presenza di postumi permanenti con percentuale riconosciuta dal 6% al 15% un indennizzo economico una tantum;
- Per percentuali dal 16% in poi, la costituzione di una rendita mensile.
Sottolineiamo che è sempre importante avere il corretto riconoscimento anche di danni di percentuale in franchigia (fino al 5%), sia perché eventuali aggravamenti dello stato di salute del lavoratore potrebbero raggiungere percentuali indennizzabili, sia perché la presenza di più eventi infortunistici consentono di conglobare le percentuali di danno e magari aumentare l’importo posto in pagamento.
Infortunio sul lavoro, ottenere il giusto indennizzo
Ottenere il giusto indennizzo è un tuo diritto; il Patronato Acli è a tua disposizione, affidati al nostro servizio di assistenza e tutela su misura. Se hai subìto un infortunio sul lavoro, contattaci subito! I nostri operatori e medici-legali sono a tua disposizione. Clicca qui per trovare la sede più vicina a te.
Massimo Calestani