La decorrenza della pensione anticipata per il lavoratori precoci

La pensione anticipata per i precoci è un beneficio accessibile nel limite di specifiche risorse economiche previste dalla legge. Ciò ha imposto la necessità di stabilire criteri di priorità nel riconoscimento della prestazione e un’attività di monitoraggio e formazione di graduatorie da parte dell’Inps.

Per stabilire l’esatta decorrenza di queste pensioni non basta verificare il momento di maturazione dei requisiti, ma serve anche sapere la posizione in graduatoria.

Il procedimento di riconoscimento del beneficio prevede la presentazione di una doppia domanda:

la prima per ottenere la certificazione delle condizioni per l’accesso al beneficio, la seconda per chiedere la pensione anticipata.

La scadenza della domanda di certificazione

L’invio della domanda di certificazione delle condizioni per l’accesso al beneficio prevede la scadenza del 15 luglio p.v. ed è sulla base delle domande utili presentate entro tale data che verrà predisposta dall’INPS la graduatoria.

La comunicazione dell’INPS

La comunicazione potrà contenere:

  • il riconoscimento delle condizioni con l’indicazione della prima decorrenza utile della pensione;
  • il riconoscimento delle condizioni con il differimento della decorrenza della pensione per insufficiente copertura finanziaria (in tal caso la prima data utile per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato verrà comunicata in data successiva);
  • il rigetto della domanda per mancanza delle condizioni necessarie.

L’Inps comunicherà al richiedente l’esito della domanda entro il 15 ottobre p.v.

La domanda di pensione anticipata

Ottenuta la certificazione dei requisiti con l’indicazione della prima decorrenza utile, può essere presentata la domanda di pensione anticipata come lavoratore “precoce”, anch’essa telematica.

In considerazione dei ritardi legati alla pubblicazione del decreto attuativo, per il 2017 la pensione anticipata dei “precoci” può avere decorrenza retroattiva dal primo giorno del mese successivo a quello di maturazione del requisito contributivo dei 41 anni, sempreché a tale data si sia verificata anche la cessazione dell’attività lavorativa dipendente.

La decorrenza non può in ogni caso essere precedente il 1° maggio 2017, anche se si potevano far valere tutti i requisiti prima del 30 aprile 2017.

Dal 2018 la decorrenza della pensione anticipata come lavoratore “precoce” è fissata, in presenza di tutte le condizioni, dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda di pensione.

L’inoltro in contemporanea delle due domande (certificazione e pensione anticipata) è possibile ed opportuna per tutti coloro i quali hanno già maturato tutti i requisiti.

Attenzione!

Chi sta svolgendo attività lavorativa dipendente, può inoltrare in contemporanea le domande ma, prima di cessare l’attività lavorativa dipendente, sarà opportuno che abbia a sue mani la comunicazione del riconoscimento delle condizioni e della prima decorrenza utile.

Diversamente, per carenza o insufficienza di fondi, potrebbe trovarsi per mesi senza lavoro, quindi senza copertura contributiva, senza retribuzione e senza pensione.

Vieni al Patronato Acli

Fai il test sul nostro sito e se hai i requisiti vieni nei nostri uffici. I nostri operatori possono aiutarti ed assisterti nella verifica dei tuoi requisiti e nell’invio della domanda. Ti aspettiamo negli orari di apertura o se preferisci puoi fissare un appuntamento.