Lavoro domestico: cosa manca per concludere correttamente il 2019

Chi ha alle proprie dipendenze una collaboratrice o un collaboratore familiare, nel corso dei mesi passati ha dovuto adempiere a varie scadenze ed obblighi contrattuali.
Restano ormai pochi giorni alla conclusione dell’anno: vediamo insieme cosa manca per completare i vari adempimenti per il 2019 in maniera corretta.

La tredicesima mensilità
Nel mese di dicembre il datore di lavoro dovrà corrispondere alla lavoratrice una mensilità aggiuntiva, ovvero la tredicesima. L’importo potrà variare per:

– durata del contratto: il datore di lavoro dovrà retribuire alla lavoratrice tanti dodicesimi dello stipendio per quanti sono stati i mesi lavorati nell’arco dell’anno in corso.
– contratto in regime di convivenza: se la lavoratrice usufruisce della colazione, del pranzo, della cena e dell’alloggio, in aggiunta all’importo della tredicesima, il datore di lavoro dovrà corrisponderle la quota convenzionale del vitto e alloggio.

Contributi Inps
L’ultimo trimestre contributivo per il 2019 dovrà essere versato con il MAV che ha scadenza 10 gennaio 2020. Quindi, nonostante i mesi lavorativi si riferiscano agli ultimi tre del 2019, il lasso temporale per pagare il MAV è esclusivamente dal 1° gennaio 2020 al 10 gennaio 2020.
Compiuti questi ultimi adempimenti, il datore di lavoro potrà stare tranquillo perché avrà concluso il 2019 in maniera regolare, avendo adempiuto correttamente a tutti gli obblighi previsti dalla legge.
…Il modo migliore per essere pronti ad affrontare, sempre insieme, il 2020.

Una corretta gestione
Per una corretta gestione del vostro contratto di lavoro domestico potete rivolgervi allo sportello Mondo Colf del Patronato Acli più vicino a voi.

 

Donatella Raggi