Lavoro straordinario: è sempre obbligatorio?

Le ore di lavoro straordinario sono quelle prestate dal lavoratore oltre il normale orario a tempo pieno, che generalmente è di 40 ore settimanali.

Tuttavia il dipendente non è sempre obbligato a svolgere il lavoro straordinario richiesto dal datore di lavoro.

Vediamo i casi in cui è obbligatorio:

– per i motivi indicati nel contratto collettivo di riferimento;

– per eccezionali esigenze tecnico produttive;

– se la mancata esecuzione delle prestazioni può causare un pericolo grave e immediato o danni alle persone o alla produzione;

– per eventi particolari collegati all’attività, come mostre o fiere.

In tutti gli altri casi è necessario il consenso del lavoratore e l’accordo con il datore di lavoro.

Il dipendente può rifiutarsi di svolgere le ore straordinarie se:

– è un lavoratore studente;

– un giustificato e grave motivo impedisce la prestazione;

– il datore di lavoro ha esercitato il suo potere in modo scorretto.

Nel caso in cui non sia stabilito dai contratti collettivi, il limite massimo di ore straordinarie è di 250 all’anno.

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Alberto Meli