Maternità anticipata e scadenza contratto di lavoro

Domanda 

Buongiorno, sono un’educatrice ed ho un contratto a tempo determinato. Vorrei sapere cosa succederebbe se la data del parto fosse successiva alla scadenza del contratto. Inoltre dovrei andare in maternità anticipata per lavoro a rischio…se il contratto di lavoro dovesse terminare in questo periodo e non durante la maternità obbligatoria? Chiara.

Risposta 

Buongiorno Chiara,

Nel caso di scadenza del contratto di lavoro durante la gravidanza, la lavoratrice ha diritto a percepire l’assegno di maternità per 5 mesi (dal secondo prima della data presunta del parto al terzo mese di vita del bambino) a condizione che fra la fine del contratto e l’inizio del periodo di astensione obbligatoria non siano passati più di 60 giorni.

Per quanto riguarda l’anticipo della maternità obbligatoria, questa può essere concessa per due ordini di motivi: in relazione alle condizioni di salute della madre e/o del bambino; oppure per le condizioni di lavoro o dell’ambiente di lavoro pregiudizievoli.

  1. In caso di anticipo per motivi di salute, il trattamento da parte dell’Inps prosegue anche dopo il termine del rapporto di lavoro e poi si collega direttamente alla maternità obbligatoria, che proseguirà fino al terzo mese di vita del bambino; 
  2. Nel caso di anticipo per lavoro a rischio, il trattamento termina alla scadenza del contratto, salvo poi riprendere 2 mesi prima della data presunta se non sono trascorsi 60 giorni dal termine del contratto. Il periodo non coperto da maternità può essere coperto da NASPI.

Alberto Meli