NASpI: importo dell’indennità e tempi di presentazione

L’importo dell’indennità della NASpI è calcolato in base alla retribuzione media percepita dal lavoratore nei quattro anni precedenti e per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione versate negli ultimi quattro anni, con una durata massima di 24 mesi.

Qual è l’mporto dell’indennità NASpI

–  Se la retribuzione media mensile non supera i 1.352,19 euro, l’indennità della NASpI è pari al 75% della retribuzione stessa.

–  Se la retribuzione media mensile è superiore ai 1.352,19 euro, l’indennità della NASpI è pari al 75% di tale importo, sommato al 25% della differenza tra la retribuzione mensile e tale cifra.

L’importo dell’indennità verrà ridotto del 3% ogni mese a partire dal sesto mese di fruizione, ma questa riduzione inizia dal giorno ottavo del mese di fruizione per coloro che hanno compiuto il cinquantesimo anno di età al momento della presentazione della domanda. In ogni caso, l’indennità mensile massima non può superare i 1.335,40 euro. Le erogazioni dell’indennità avvengono entro il 16 di ogni mese.

Tempi di presentazione

La domanda per la NASpI deve essere presentata entro un periodo di 68 giorni dalla seguente data:

  • La data di cessazione del rapporto di lavoro.
  • La cessazione del periodo di maternità, qualora questa sia iniziata durante il rapporto di lavoro e sia successivamente cessata.
  • La cessazione del periodo di malattia o infortunio sul lavoro/malattia professionale, se questi eventi si sono verificati durante il rapporto di lavoro e sono successivamente cessati.
  • La definizione della vertenza sindacale o la data di notifica della sentenza giudiziaria.
  • La cessazione del periodo corrispondente all’indennità di mancato preavviso convertita in giornate.
  • Il trentottesimo giorno dopo la data di cessazione in caso di licenziamento per giusta causa.

 

Il termine di presentazione della domanda può essere sospeso nei seguenti casi:

  • Maternità indennizzabile verificatasi entro i primi 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. La sospensione dura per la durata dell’evento di maternità indennizzato e riprende a decorrere per la parte residua alla fine di tale evento.
  • Eventi di malattia comune indennizzabili o infortuni sul lavoro/malattie professionali indennizzabili da parte dell’Inail, che si sono verificati entro i primi sessanta giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. La sospensione avviene per la durata dell’evento.

Rivolgiti al Patronato Acli

Gli operatori del Patronato Acli sono a tua disposizione in tutte le fasi della presentazione della domanda per la NASpI. Trova la sede più vicina nella tua provincia e contattaci via telefono o via e-mail.

Katia Marazzina