Pensioni 2018

Dopo due anni le pensioni torneranno ad aumentare, l’indice di rivalutazione rilevato dall’ISTAT, dedotte le percentuali negative di rivalutazione non applicate negli anni precedenti (0,1), nel 2018 le pensioni saranno aumentate dell’ 1,1%.

Ma l’aumento non sarà uguale per tutti, la perequazione automatica delle pensioni per il 2018 si applica a fasce, sarà piena solo per le pensioni fino ad un importo pari a 3 volte il trattamento minimo (TM), poi si ridurrà all’aumentare dell’importo della pensione.

Sarà pari ad 1,1% (piena) per pensioni fino a 3 volte il trattamento minimo (€ 1.505,67).

Sarà pari ad 1,045 % (ridotta del 5%) per le pensioni di importo compreso tra 3 e 4 volte il trattamento minimo (tra € 1.505,67 e € 2.007,56).

Sarà pari a 0,825 % (ridotta del 25%) per le pensioni di importo compreso tra 4 e 5 volte il trattamento minimo (tra € 2.007,56 e € 2.509,45).

Sarà pari a 0,550 % (ridotta del 50%) per le pensioni di importo compreso tra 5 e 6 volte il trattamento minimo (tra € 2.509,45 e € 3.011,34).

Sarà pari a 0,495% (ridotta del 55%) per le pensioni di importo oltre 6 volte il trattamento minimo (€ 3.011,34).

Alcuni esempi

Una pensione minima avrà un aumento annuo di 72 € circa (5,52 mensili)

Una pensione di 1.000 € avrà un aumento annuo lordo di 143 € circa (11 mensili)

Una pensione di 1.500 € avrà un aumento annuo lordo di 214 € circa (16,50 mensili)

Una pensione di 2.000 € avrà un aumento annuo lordo di 271€ circa (20,90 € mensili)

Una pensione di 2.500 € avrà un aumento annuo lordo di 268 € circa (20,62 mensili)

Una pensione di 3.000 € avrà un aumento annuo lordo di 214 e circa (16,50 mensili)

Una pensione di 3.500 € avrà un aumento annuo lordo di 225 € circa (17 mensili)

Ricordiamo infine che la rivalutazione si calcola applicando l’aliquota all’importo mensile lordo in pagamento nel mese di dicembre 2017.