Quali conseguenze per i contratti a termine scaduti durante l’emergenza Covid-19?

Il Decreto Rilancio stabilisce che, data l’eccezionalità del momento che stiamo vivendo, i contratti a termine scaduti durante l’emergenza Covid-19 possono essere rinnovati anche se l’azienda beneficia di ammortizzatori sociali e anche in assenza delle causali previste ordinariamente.
Normalmente per prorogare o rinnovare un contratto a termine scaduto sono necessarie alcune condizioni e sono previsti alcuni vincoli temporali.
Il Decreto Rilancio stabilisce dunque che per il periodo dell’emergenza sanitaria questi vincoli e condizioni possono essere superati: è possibile rinnovare o prorogare liberamente fino al 30 agosto 2020 i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato che erano in essere alla data del 23 febbraio 2020 e che sono scaduti successivamente.
La scadenza dei contratti di lavoro a tempo determinato prorogati o rinnovati secondo questa previsione non potrà superare il 30 agosto 2020.

 

Alberto Meli