Maurizio ha 65 anni e vive a Torino. Sarebbe dovuto andare in pensione ad ottobre 2021 ma con quota 100 è riuscito ad accedere alla pensione anticipata con due anni e mezzo di anticipo.
“Io faccio l’artigiano di impianti elettrici da quasi 40 anni e devo dire che ormai ero stufo, il nostro è un settore in rapida evoluzione come tutti i lavori artigiani ed era diventato difficile per me adattarmi a tanti cambiamenti”.
Maurizio ha così colto al volo la possibilità e ha preso un appuntamento con la sede del Patronato Acli di Torino, per farsi fare una consulenza e capire soprattutto quanto era la differenza tra l’assegno con quota 100 e l’assegno che invece avrebbe percepito aspettando la pensione regolare.
“Perdo davvero pochissimo, le cifre circolate nei mesi precedenti che parlavano di un 20-25% in meno sono ridicole, la differenza tra quello che prendo e quello che avrei preso andando in pensione nel 2021 è minima e l’accetto volentieri in cambio del tempo libero. Io e mia moglie siamo appassionati di montagna e, abitando così vicino a vette meravigliose come quelle alpine, penso proprio che ci faremo delle belle passeggiate!”.
È online il test di autovalutazione #inpensioneprima per una prima ricognizione della tua situazione previdenziale, ti aiuterà a scoprire le eventuali opportunità per accedere alla pensione.
Dopo aver completato il test #inpensioneprima, in base ai risultati ottenuti, ti aspettiamo per un appuntamento personalizzato con i nostri consulenti, perché la pensione è un momento importante della vita e nulla va lasciato al caso.