WELFARE PER LA FAMIGLIA: GLI ASSEGNI

welfare_famiglia_assegniI trattamenti di famiglia sono assegni erogati a sostegno del nucleo familiare, il cui importo, varia a seconda della composizione e del reddito dei familiari che ne fanno parte.

Esistono più trattamenti di famiglia.

 

ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE

Chi può farne richiesta?

È destinato alle famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati (da lavoro dipendente), dei titolari di prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazione, cassa integrazione, maternità, mobilità..), agli iscritti alla gestione separata.

Quali sono i requisiti?

Condizione indispensabile per il diritto all’ANF è che almeno il 70% del reddito complessivo derivi da lavoro dipendente (se il richiedente è dipendente) o da lavoro parasubordinato (nel caso di richiedente iscritto alla gestione separata).

Il reddito del nucleo familiare deve essere inferiore a limiti stabiliti annualmente.

Il diritto agli ANF si prescrive trascorsi 5 anni.

Chi fa parte del nucleo familiare?

  • Il richiedente l’assegno
  • Il coniuge non legalmente ed effettivamente separato
  • I figli minori legittimi ed equiparati (adottati o figli del coniuge nati da precedente matrimonio)
  • I figli ed equiparati maggiorenni inabili
  • I fratelli, le sorelle e i nipoti collaterali del richiedente minori o maggiorenni inabili, che siano orfani di entrambi i genitori senza che abbiano conseguito il diritto alla pensione ai superstiti
  • I nipoti minorenni viventi a carico degli ascendenti diretti (i nonni)
  • I figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni, purché studenti o apprendisti, a condizione che il nucleo familiare sia composto da almeno 4 figli di età inferiore ai 26 anni

Possono farne richiesta cittadini italiani, comunitari o extracomunitari anche per familiari residenti all’estero purché in paesi che abbiano sottoscritto accordi bilaterali con l’Italia.

A chi presentare la domanda?

  • Al proprio datore di lavoro tramite modello ANF/DIP se lavoratore dipendente
  • All’Inps, tramite canale telematico con supporto del Patronato, se lavoratore:
    • Domestico
    • Iscritto alla gestione separata
    • Titolare di prestazioni a sostegno del reddito (mobilità, naspi, aspi..)
    • Operaio agricolo a tempo determinato

 

ASSEGNO FAMILIARE

Chi può farne richiesta?

  • Coltivatori diretti, mezzadri e coloni
  • Piccoli coltivatori diretti
  • Titolari di pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi

Chi fa parte del nucleo familiare?

  • Coniuge
  • Figli ed equiparati, fratelli, sorelle e nipoti solo nelle seguenti condizioni:
    • Minorenni
    • Studenti di scuola media (fino a 21 anni)
    • Studenti universitari (fino ai 26 anni e nel limite previsto dal corso di laurea)
    • Apprendisti (fino a 21 anno)
    • Inabili al lavoro
  • Genitori e nonni solo per i piccoli coltivatori diretti

Quali sono i requisiti?

Gli assegni spettano per ogni familiare a carico; per essere considerato a carico bisogna avere un reddito inferiore al trattamento minino Inps maggiorato del 30% più le quote di maggiorazione:

per il 2016 sono 706,82 € per coniuge, genitore,figli o familiari equiparati e 1236,9 € per i due genitori ed equiparati.

Si tratta di limiti mensili, pertanto si fa riferimento alle somme percepite effettivamente mese per mese.

Occorre inoltre che il nucleo familiare non superi determinati limiti di reddito stabiliti annualmente.

La misura mensile degli assegni familiari è fissa ed è di 10,21 € per ogni beneficiario.

Per i coltivatori diretti, coloni e mezzadri (non pensionati) è di 8,18 € mensili per i figli, fratelli e nipoti conviventi, mentre per i genitori l’importo è di 1,21 €.

Come presentare la domanda?

La domanda si presenta direttamente all’Inps tramite canale telematico con il supporto del Patronato.

 

ASSEGNO FAMILIARE DEI COMUNI

Chi può farne richiesta?

Spettano al nucleo familiare con almeno tre figli minori che dispongono di un reddito limitato.

Chi ne ha diritto?

Ne hanno diritto i nuclei familiari composti da:

  • cittadini italiani;
  • cittadini dell’Unione Europea;
  • stranieri titolari di permesso Ce di lungo periodo;
  • stranieri titolari di permesso per asilo politico o protezione sussidiaria

Come presentare la domanda?

La domanda deve essere presentata al Comune di residenza perentoriamente entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale è richiesto l’assegno (ad esempio l’assegno per il 2015 va richiesto entro il 31 gennaio 2016).

Qual è l’importo dell’assegno?

L’importo dell’assegno, stabilito annualmente, è fisso anche se ci sono più di 3 figli minori; per il 2015 l’assegno è pari a 141,30 € e l’ISEE deve essere di importo inferiore a 8555,99 €.

L’ISEE può essere presentato con assistenza dei Caf.