L’assegno al nucleo familiare detto assegno di vedovanza

Ogni anno tra giugno e luglio i lavoratori dipendenti sono chiamati a consegnare al proprio datore di lavoro la domanda di assegno al nucleo familiare. Il datore di lavoro eroga per conto dell’INPS l’assegno sulla base della composizione del nucleo e dei redditi dei suoi componenti.

E i pensionati?

L’assegno al nucleo ai titolari di pensione viene erogato direttamente dall’INPS unitamente al rateo di pensione, ma l’erogazione non è automatica, serve la domanda.

La domanda può essere inoltrata all’INPS o al momento del pensionamento o in un momento successivo a seconda del momento in cui si possono far valere i requisiti.

Non serve inoltrare una nuova domanda ogni anno, ma ogni anno si debbono comunicare i propri redditi mediante il famigerato RED.

Anche i pensionati soli?

La legge prevede che l’assegno per il nucleo familiare può essere erogato a nuclei composti da una sola persona ma solo se questa è titolare di una pensione ai superstiti da lavoro dipendente o è orfano minorenne o una persona impossibilitata a svolgere proficuo lavoro.

Dopo la Sentenza della Corte di Cassazione n. 7668 del lontano 1996, è pacifico che il coniuge superstite inabile rientra tra i possibili beneficiari: può ottenere l’assegno al nucleo (ormai noto come assegno di vedovanza) anche in assenza di altri contitolari della reversibilità.

I requisiti per avere l’assegno di vedovanza

L’assegno di vedovanza non spetta per il semplice fatto di essere vedovi, ma spetta se si possono far valere i requisiti di seguito indicati.

  • Titolarità di una pensione ai superstiti da lavoro dipendente (settore privato o pubblico). Sono escluse le reversibilità dei lavoratori autonomi (SR, SoArt, Socom).
  • Essere inabili a proficuo lavoro. La valutazione spetta ai sanitari dell’INPS ma se si è in possesso di verbali delle Commissioni di invalidità civile con riconoscimento di accompagnamento o di invalidità civile, si è esonerati da visite c/o uffici sanitari dell’INPS.
  • Possedere redditi inferiori al limite annualmente determinato. Per il periodo 1/7/2017 – 30/06/2018

 

Reddito Importo mensile
Fino a 27.889,67 € 52,91
Da 27.889,68 a 31.296,62 € 19,59
Oltre   31.296,62 Nulla

 

Decorrenza dell’assegno vedovile

L’assegno spetta dal momento in cui si presenta la domanda ma, se si possono far valere i requisiti, si possono ottenere gli arretrati fino a 5 anni.

Il Patronato Acli

Per verificare se ne hai diritto ed avere assistenza necessaria all’espletamento della pratica i nostri uffici sono a tua disposizione.