Naspi: dal 2022 ritorna la diminuzione degli importi con qualche novità

La nuova Naspi 2022 cambia i parametri. Prima per l’accesso a tale prestazione erano previste 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti la cessazione e 30 giornate di effettivo lavoro nei 12 mesi precedenti la disoccupazione.   La nuova legge di Bilancio invece ha disposto che decada il requisito delle 30 giornate per tutti i …

L’assegno unico universale: una novità per le famiglie con figli 

L’assegno unico universale è la nuova misura di sostegno economico alle famiglie che dal 1 marzo 2022 prenderà il posto delle detrazioni per figli a carico, assegni familiari, assegno unico temporaneo, premio alla nascita e bonus bebè.  È previsto per ciascun figlio dal 7° mese di gravidanza fino a 21 anni di età un assegno pagato …

Scuola: infezione da Covid-19 contratta in ambito lavorativo è infortunio sul lavoro

La recrudescenza del numero dei contagi nelle ultime settimane, lo svolgimento dell’attività di insegnamento in presenza ed il fatto che alcune categorie di alunni non si sono potute ancora vaccinare, stanno mettendo il mondo della scuola davanti ad un maggior rischio di contrarre la malattia, anche se i docenti sono perlopiù vaccinati.   Purtroppo risultano ancora numerose …

Il congedo obbligatorio di paternità: strutturale dal 2022

Il congedo obbligatorio di paternità diventa strutturale dal 1° gennaio 2022: la legge finanziaria ha reso stabile l’obbligo per il neo papà di godere di 10 giorni di congedo retribuito in occasione della nascita di un figlio. Non tutti però ne hanno diritto.  Il congedo obbligatorio di paternità è una misura prevista per i padri lavoratori dipendenti in seguito alla …

Lavoro domestico: gestire le prossime festività

Quali sono i giorni riconosciuti come festivi? Quanto deve essere retribuito un lavoratore che presta la sua attività in un giorno festivo?  Nei giorni festivi il lavoratore non è tenuto a prestare la sua attività ma ha diritto di godere del giorno libero. Lo stesso principio si applica nel contratto di lavoro domestico.  Durante le festività, al lavoratore spetta il completo …

Cosa succede nel caso di mancata segnalazione di infortunio o malattia professionale

A quali conseguenze vado incontro se come lavoratore non “segnalo” un infortunio o una malattia professionale? E’ una domanda che ci viene spesso posta. Ecco la risposta: Cosa succede se non segnalo un infortunio sul lavoro Per quanto riguarda gli infortuni, il caso di Roberto, cameriere in un bar, è purtroppo significativo. Si è rivolto a noi, perché tempo fa, trasportando una …

Pensione di reversibilità: quando scatta il taglio

Lo svolgimento di attività lavorativa o il possesso di altri redditi può provocare riduzioni della pensione spettante al coniuge del pensionato o del lavoratore defunto. Sia la pensione di reversibilità che la pensione indiretta sono di regola pari al 60% della pensione percepita dal defunto ma in presenza di redditi personali superiori a tre volte il trattamento minimo Inps, la …

Lavoro all’estero, posso versare la contribuzione volontaria?

Domanda Da alcuni anni ho cessato la mia attività lavorativa in Italia per lavorare all’estero. Vorrei sapere se, pur lavorando attualmente in un Paese extra UE, è prevista la possibilità di versare contribuzione volontaria all’INPS. Risposta In deroga ai criteri generali, i versamenti volontari sono compatibili con l’attività lavorativa esercitata all’estero, che sia svolta in …

Evento in live streaming: Nella storia del nostro Paese

Video completo evento su YouTube.Giovedì 11 novembre 2021 dalle ore 11:30, dalla Camera di Commercio di Roma – Sala Tempio di Adriano in live streaming.  Viviamo e operiamo “nella storia del nostro Paese” da oltre 75 anni, seguendone i cambiamenti e le evoluzioni sociali, attraverso l’erogazione di servizi di informazione, assistenza, consulenza e tutela nell’ambito …

Pensione di vecchiaia con 20 anni di contributi, quando i 67 anni bastano

La pensione di vecchiaia è quell’istituto che permette a tutti ai lavoratori, sia dipendenti che autonomi, di raggiungere la pensione con almeno 20 anni di contributi e 67 anni di età anagrafica, confermati anche per l’anno 2021. Questi sono i due requisiti richiesti, ma solo per chi ricade nel sistema retributivo o in quello misto.  Tale …