La Colf può essere licenziata anche in gravidanza

Ho assunto un’assistente familiare per mia nonna che era già non autosufficiente ed è peggiorata negli ultimi tre mesi, tanto che è venuta a mancare due giorni fa. L’assistente familiare che avevamo assunto per vivere con lei ci aveva già comunicato da qualche mese, di essere incinta. Come devo comportarmi con l’assistente familiare? Posso licenziarla? …

Cassa socio-sanitaria: più tutele per tutti

La “Cassa colf” è attiva dal 2010 e fornisce prestazioni assistenziali integrative a favore dei lavoratori domestici ma anche importanti tutele per i datori di lavoro. Si finanzia attraverso un contributo aggiuntivo di 0,03 € per ogni ora di lavoro, di cui 0,02 € a carico del datore di lavoro e 0,01 € a carico …

Ma che fine ha fatto la colf?

Circa un mese fa l’assistente familiare che lavora a casa di mia madre ci ha chiesto un periodo di ferie, doveva rientrare la scorsa settimana ma non ho più avuto notizie. Come devo fare? Posso licenziarla? L’art. 21 del Contratto collettivo nazionale (Ccnl) prevede che “le assenze del lavoratore debbono essere in ogni caso tempestivamente …

Una mini guida pratica al lavoro domestico

A quale livello devo inquadrarla? Qual è l’orario di lavoro? Quanti giorni di ferie le spettano? Quanto devo pagarla? Queste e numerose altre domande si pongono le famiglie nel valutare se e in che forma avvalersi di una collaboratrice familiare. Informarsi ed avere le idee chiare è determinante per la correttezza dei rapporti tra le …

16 giugno: Giornata Internazionale del Lavoro domestico

In Italia il lavoro domestico coinvolge circa 900.000 lavoratori regolari, cui vanno aggiunti almeno altrettanti lavoratori irregolari. E’ un lavoro prevalentemente femminile ed immigrato. Un lavoro che permette alle famiglie di sostenere gli oneri di cura crescenti e di conciliare i tempi di vita e di lavoro a fronte delle carenze del welfare pubblico. Un …

Se la colf si ammala non può lavorare

Cosa fare e come comportarsi quando la colf o badante non può lavorare perché malata. Colf e badanti sono obbligate ad avvertire per tempo il datore di lavoro, ovvero entro l’orario previsto per l’inizio del lavoro, salvo cause di forza maggiore. La collaboratrice domestica non convivente: dovrà comprovare la malattia con certificato medico rilasciato entro …

Lavoro domestico e contributi: la prima scadenza il 10 aprile

Datori di lavoro domestici alla cassa per il pagamento dei contributi dei collaboratori domestici. Il 10 aprile scade il termine per il versamento dei contributi all’INPS relativi al primo trimestre 2016. L’obbligo contributivo è in capo al datore di lavoro con l’instaurarsi del rapporto di lavoro a prescindere dal periodo di prova, dal numero delle …

La Certificazione dei compensi per colf, badanti e baby-sitter

Il datore di lavoro è tenuto, ai sensi del Contratto nazionale del lavoro domestico, a rilasciare al lavoratore una dichiarazione dalla quale risulti l’ammontare complessivo delle somme erogate nel 2015, che questi potrà usare per la dichiarazione dei redditi 2016. Dal gennaio 2015 il modello CUD introdotto nel 1998 è stato sostituito dalla Certificazione Unica, …

La baby sitter e la pausa estiva

Una recente sentenza della Corte di cassazione ci consente di ricordare diritti e doveri nel rapporto di lavoro domestico nel caso di sospensioni lavorative extraferiali dovute alle diverse esigenze del datore di lavoro e / o del lavoratore. Il fatto Il lavoratore domestico matura 26 giorni di ferie all’anno, la fruizione dovrebbe essere continuativa per …

L’italiano come lingua straniera: la certificazione CILS

Per chiedere il permesso di soggiorno di lungo periodo è necessario dimostrare di conoscere la lingua italiana, per accedere alle università italiane uno studente straniero deve dimostrare di conoscere la lingua italiana, per lavorare ed essere parte attiva della società è necessario conoscere la lingua del paese nel quale si vive. Richiedere la certificazione CILS …