Calo degli infortuni sul lavoro nel 2023, crescono le malattie di origine professionale

I dati complessivi del 2023 forniti in questi giorni dall’INAIL, seppur provvisori, evidenziano una situazione complessa. Da un lato, il numero di denunce di infortunio mostra un calo significativo con 585.356 denunce (-16,1% rispetto al 2022), attestandosi ai livelli antecedenti alla pandemia (-8,8% rispetto al 2019 con 641.638 denunce). Dall’altro lato, le denunce di malattia …

Pensione indiretta o di reversibilità: i requisiti

Iniziamo a definire la terminologia delle prestazioni che spesso sono sconosciute alla maggior parte delle persone con il termine “pensione ai superstiti”: questa prestazione economica prevede due tipologie alternative di pensioni. -La pensione “indiretta” è la prestazione pensionistica erogata ai familiari in seguito al decesso di una persona assicurata previdenzialmente e non ancora pensionata. -La pensione di “reversibilità” è …

Patronato Acli e il Consiglio della Comunità Marocchina all’Estero (CCME): nuove modalità di tutela dei diritti e percorsi di integrazione.

“La gestione delle migrazioni ci restituisce il livello di civiltà e di umanità di un Paese”. Con queste parole di Mustapha El Murabit del CCME (Consiglio Generale dei Marocchini Residenti all’Estero) si può riassumere il significato dell’incontro tra il Patronato Acli e l’Istituzione marocchina svoltosi fra il 29 gennaio e il 1 febbraio 24. La …

Ape Sociale 2024: scadenze e nuovi requisiti

La Legge di Bilancio 2024 ha disposto una nuova proroga dell’Ape Sociale, “Anticipo pensionistico”, per coloro che maturino le relative condizioni e requisiti nel corso del 2024. Attenzione alle scadenze per la certificazione del diritto. Per fare la domanda di APE Sociale è necessario chiedere preventivamente la verifica del diritto: chi ritiene di perfezionare i …

Detassazione per i lavoratori del turismo anche nel 2024: a chi spetta?

La detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti delle strutture turistico-alberghiere è stata confermata anche per il 2024. Questo beneficio sarà erogato a richiesta del lavoratore, ma solo in determinate condizioni. I lavoratori del settore turistico, recettivo e termale, insieme ai dipendenti degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, avranno la possibilità …

Infortunio sul lavoro o malattia professionale: il tempo è un elemento cruciale

Nei casi di un infortunio sul lavoro o di una patologia correlata all’attività lavorativa, è fondamentale rispettare i tempi stabiliti per attivare le tutele necessarie. Come per tutte le prestazioni previdenziali, anche quelle gestite dall’INAIL prevedono dei tempi entro i quali il diritto si estingue o diventa più difficile ottenere gli indennizzi dovuti. Cosa fare …

Lavoro Domestico nel 2024: buoni consigli da seguire

“Anno nuovo, vita nuova!” Questo è il desiderio di Giuseppe, che si rivolge a noi per iniziare il 2024 con una corretta gestione del contratto di lavoro domestico per la sua collaboratrice familiare. Ecco alcuni buoni e utili consigli. Prospetti Paga La tenuta di regolari prospetti paga, obbligatoria secondo il CCNL (art. 34), è un …

Assicurazione Inail contro gli infortuni domestici: scadenza il 31 gennaio 2024

Come accade all’inizio di ogni anno, una delle prime scadenze è quella che riguarda l’assicurazione per gli infortuni domestici. In questo periodo sono sempre molte le persone che ci contattano per avere chiarimenti: devo pagarla? E se non pago entro la scadenza che succede? A cosa mi dà diritto? Di seguito alcuni chiarimenti: Chi deve …

Conferme e novità del 2024 sulla Pensione di Vecchiaia

La Legge di Bilancio 2024 ha confermato i requisiti per le pensioni di vecchiaia a tutti i lavoratori, sia dipendenti che autonomi, ed è subordinata al raggiungimento di un requisito contributivo di almeno 20 anni, congiuntamente ad un’età minima di 67 anni. Novità invece per i lavoratori appartenenti al sistema contributivo (primo contributo versato o accredito …

Lavoro Domestico: minimi retributivi per il 2024

Sono stati pubblicati i nuovi minimi retributivi per il 2024, calcolati in base all’aumento del costo della vita stabilito dall’Istat. A differenza di quanto avvenuto nel 2023, gli aumenti quest’anno sono stati minimi, pari allo 0,56% rispetto all’anno passato. I nuovi importi, distinti per livello ed orario di lavoro, indicano gli stipendi minimi che il …