Assegni al nucleo familiare: cosa fare in caso di azienda che abbia cessato l’attività o sia fallita?

Per poter beneficiare dell’assegno al nucleo familiare (ANF), i lavoratori dipendenti devono presentare domanda al proprio datore di lavoro, il quale, verificati i requisiti e determinato l’importo, provvederà ad erogare la prestazione per conto dell’INPS, compensandola poi con la contribuzione previdenziale dovuta. Questo criterio vale anche per eventuali richieste di arretrati, presentate dopo la cessazione …

Cosa accade se smetto di pagare il riscatto della laurea?

D. Sono un dipendente del settore privato e sto pagando da circa un anno le rate mensili per il riscatto della laurea. Purtroppo, per esigenze familiari non posso più sostenere questo onere. Cosa accade se smetto di pagare? Perdo la contribuzione? R. La legge riconosce all’assicurato la facoltà di interrompere in ogni momento i pagamenti …

Assistenza ad un familiare, congedo parentale prolungato e permessi sono cumulabili?

Quando ad avere bisogno di assistenza è il proprio bambino, terminati congedo di maternità e congedo parentale ordinario, il genitore lavoratore dipendente ha a disposizione varie forme di tutela. Spesso questi benefici sono alternativi tra di loro e i genitori sono chiamati a decidere quali siano i più adatti alle specifiche esigenze della propria famiglia. …

Bonus contributivo per i lavoratori invalidi: chi può usufruirne?

Un bonus contributivo fino a cinque anni che consente di andare in pensione prima e con un importo più elevato. A decorrere dal 2002 ai lavoratori dipendenti invalidi è riconosciuta una maggiorazione contributiva utile ai fini del diritto e della misura della pensione. Il beneficio consiste in un incremento dell’anzianità contributiva di due mesi per …

Pensione anticipata 2019: che cosa cambia?

Per l’intero anno 2018 l’accesso alla pensione anticipata viene garantito per gli uomini con il raggiungimento di 42 anni e 10 mesi di contribuzione, per le donne con 41 anni e 10 mesi. Dal 2019 i requisiti cambieranno: è previsto infatti un aumento di 5 mesi a seguito dell’introduzione della speranza di vita. Questo vuol …

Contributi per maternità fuori dal rapporto di lavoro: quali i requisiti?

Un diritto importante per tutte le neomamme: i contributi e il diritto alla pensione sono assicurati durante la maternità anche a chi non ha un rapporto di lavoro in corso. Le lavoratrici madri, infatti, in presenza di determinate condizioni, possono chiedere il riconoscimento della contribuzione figurativa, per la durata corrispondente al congedo di maternità, anche …

Quale contribuzione a fini pensionistici per i volontari del Servizio Civile?

Forse non tutti sanno che i 12 mesi del servizio civile volontario, oltre che un’esperienza di crescita personale, possono essere valorizzati anche ai fini di una futura pensione. Negli anni si sono susseguite disposizioni normative che hanno modificato l’inquadramento previdenziale dei giovani avviati al servizio civile, prevedendo modalità di accredito contributivo diverse a seconda dell’epoca …

Il diritto all’indennità di accompagnamento anche in caso di ricovero?

Mia sorella, titolare di indennità di accompagnamento, è attualmente ricoverata in ospedale. In questo periodo continua ad aver diritto all’indennità? L’indennità di accompagnamento viene sospesa qualora la persona invalida sia ricoverata gratuitamente in strutture per lunga degenza o per fini riabilitativi con pagamento delle retta a carico dello Stato (o di ente pubblico). Continua invece …

Ape social o quota 100?

Maria ha 62 anni, tre figli ed è riconosciuta come invalida. Sperava nella prosecuzione dell’Ape sociale ma ora teme che questa possibilità le sia oramai preclusa. Ecco cosa ci scrive. Sono nata nel 1956, ho lavorato per 29 anni, poi sono rimasta a casa ad occuparmi dei miei 3 figli. Alcuni anni fa sono stata …