Quali le tutele e i diritti per il lavoratore con contratto di apprendistato

Il lavoratore con contratto di apprendistato ha quasi tutte le tutele previste per un rapporto di lavoro tradizionale: può beneficiare di diritti come maternità, malattia, assegni familiari, cassa integrazione, contributi, disoccupazione, tutela in caso di licenziamento illegittimo. Ci sono tuttavia delle differenze, partiamo innanzitutto dalla definizione: cos’è esattamente l’apprendistato? Si tratta di un contratto a …

Estratto conto contributivo per emigrati all’estero: perché è importante?

Questo articolo vuole essere una piccole guida per gli emigrati italiani residenti all’estero, che hanno versato contributi previdenziali anche in Italia e che desiderano fare richiesta di pensione. La maggior parte dei cittadini italiani emigrati all’estero, ma anche molti stranieri che hanno lavorato in Italia per pochi anni per poi emigrare verso altri Paesi, hanno …

Congedo di maternità: cosa cambia dal 2019?

Nella Legge di Bilancio 2019 è contenuta una importante novità in materia di congedo di maternità, che introduce una nuova formula di utilizzo di questo fondamentale diritto: a partire da gennaio 2019, i cinque mesi di congedo spettanti alle donne in gravidanza e neomamme potranno anche essere goduti interamente dopo la nascita del figlio, previa …

Esistono ancora i contratti co.co.co. dopo l’abolizione dei contratti a progetto?

Il contratto a progetto non esiste più ormai da qualche anno ma è ancora possibile firmare dei contratti di collaborazione. Il rapporto di lavoro deve però avere delle caratteristiche ben precise per poter essere svolto in collaborazione coordinata e continuativa: in particolare il lavoratore deve essere libero di organizzarsi il lavoro, scegliendo quando lavorare e …

Assicurazione per infortuni domestici: quali novità nella Legge di Bilancio?

La Legge di Bilancio 2019 introduce varie novità in tema di assicurazione contro gli infortuni domestici. Come sappiamo il pagamento del premio annuale è previsto per il 31 gennaio. Sono tenuti al pagamento coloro che svolgono gratuitamente un’attività rivolta ai familiari, in modo abituale ed esclusivo: quindi non solo casalinghe, ma anche pensionati, studenti, persone …

Dimissioni per i genitori con figlio minore di tre anni

Non tutti i lavoratori possono inviare le dimissioni per via telematica, come fanno la quasi totalità dei dipendenti. Alcuni devono seguire una procedura diversa, come nel caso dei genitori di figli minori di tre anni, per i quali il decreto legislativo n.151 del 2015 dispone si rechino presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente per la convalida delle medesime. Sono …

Licenziamento illegittimo: cosa spetta al lavoratore?

Un lavoratore ci scrive: “Sono stato licenziato senza un motivo dal mio datore di lavoro. Cosa posso fare? È vero che gli indennizzi sono aumentati?”.  Si, gli indennizzi per licenziamenti illegittimi sono aumentati. Un lavoratore che ritiene di essere stato licenziato ingiustamente ha ora sessanta giorni di tempo per fare opposizione al licenziamento. Può scrivere personalmente al datore di lavoro …

Quanti giorni di ferie all’anno spettano alla collaboratrice domestica?

D. Ho assunto da un anno una collaboratrice domestica per assistere mia madre. Vorrei sapere quanti giorni di ferie le spettano.   R. Al lavoratore domestico spettano 26 giorni lavorativi di ferie per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, indipendentemente dall’orario di lavoro. Ricordiamo che ai fini del calcolo delle ferie la settimana lavorativa è considerata di …

Il decreto Dignità è legge: ecco come cambia il contratto a tempo determinato

Per chi cerca maggiori informazioni su come sia cambiato il contratto a tempo determinato a partire da oggi, 31 ottobre 2018, con l’entrata in vigore del nuovo decreto Dignità, ecco le spiegazioni di Marco Calvetto, Patronato Acli, che sottolinea le novità della nuova legge come l’abbassamento dei possibili rinnovi, che passano da 6 a 4, …

Scuola e contributi Inps: la scadenza a fine anno

Sei un insegnante o comunque lavori nella scuola? Ultimamente la tua segreteria ti ha mandato una circolare dove ti inviata a verificare e, nel caso ci fossero problemi, a sistemare i tuoi contributi all’INPS entro fine anno? La cosa è meno complicata e meno urgente di quanto possa sembrare. Tutto parte da una variazione della prescrizione …